Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Pasqua, il quadro è meno nero: metrò aperta, funicolari a orario
Domenica e lunedì assicurato il funzionamento della linea 1. Per gli altri servizi stop ai collegamenti pomeridiani
NAPOLI È stata raggiunta una intesa sui servizi dell’Anm per le prossime festività pasquali. L’accordo restituisce uno scenario comunque imbarazzante, ma meno drammatico di quello che si temeva.
Saranno garantiti, la domenica di Pasqua e il lunedì dell’Angelo, i collegamenti gestiti dalla linea 1 della metropolitana che resterà aperta l’intera giornata con l’orario festivo ordinario. Da sabato a lunedì resteranno chiuse al pubblico le seconde uscite delle stazioni Rione Alto, Montedonzelli e Montecalvario.
Per la Funicolare di Chiaia è invece prevista una sospensione pomeridiana del servizio dalle ore 13.30 alle ore 16.30 mentre le funicolari di Montesanto e Mergellina anticiperanno la chiusura alle ore 13 e non garantiranno collegamenti pomeridiani.
Anche per linee di superficie — bus e filobus — la domenica di Pasqua è prevista una sospensione pomeridiana tra le 13.30 e le 16. Funzionerà invece senza interruzione la linea Alibus per l’aeroporto e la navetta 514, in servizio dal parcheggio Anm di Bagnoli alla Mostra Dinosauri degli Astroni.
Dunque è stato raggiunto un accordo a metà che comunque non fornisce una risposta esauriente alle esigenze di una città che è già affollata da turisti e che nel fine settimana raggiungerà picchi di presenze di visitatori altissime.
Una metropoli dove trovano spazio iniziative private — come i collegamenti Tramvia — duramente contestate dai tassisti che solo qualche giorno fa hanno scioperato per un giorno intero e dove alcuni quartieri sono completamente tagliati fuori dai servizi di trasporto pubblico.
L’offerta che Anm propone alla città è sottodimensionata non solo rispetto alla richiesta dei turisti, ma è anche del tutto insufficiente rispetto alle esigenze dei cittadini. I bus funzionano poco e male e con un colpo di spugna sono stati tagliati i collegamenti su rotaie serali. Metrò e funicolari che fino a qualche mese fa garantivano durante la settimana e, con una proposta più ampia, nei weekend corse serali non riescono più a fornire un servizio notturno. I sindacati chiedono certezze e il premio di risultato, i libri dell’azienda sono in tribunale, il bilancio è rovinoso e finanche il sito dell’azienda è in tilt.