Fondazione BancoNapoli, nuovo match in tribunale

Nuovo match giudiziario nella vicenda della Fondazione Banco di Napoli. Oggi davanti alla VII sezione civile del tribunale di Napoli inizia la causa che vede opposti la Fondazione e il professor Francesco Fimmanò. Si tratta della prima udienza di merito dopo la riammissione d’urgenza del giurista nel Consiglio generale, ordinata dal tribunale.

La Fondazione aveva infatti presentato reclamo contro questa decisione. Le parti saranno rappresentate da curatori speciali. Nel caso della Fondazione di via dei Tribunali si tratta dell’avvocato Antonio Caiafa del foro di Roma. Secondo il legale, il giudice che ha disposto il reintegro di Fimmanò avrebbe fondato la sua decisione su un presupposto sbagliato, cioé sul nuovo statuto dell’ente e non su quello vecchio, in vigore all’epoca del caso Fimmanò. Sempre secondo il legale, il diniego all’ingresso in Consiglio generale sarebbe basato non su una incompatibilità del docente di diritto commerciale, ma su «una serie di atteggiamenti e di iniziative che a giudizio dei consiglieri avrebbero danneggiato la Fondazione stessa». Di tutt’altro avviso ovviamente il professor Fimmanò, il quale ritiene non solo che non via sia alcun atto precedente al suo ingresso incompatibile o inopportuno, ma ha spiegato nel suo ricorso che l’ente di via Tribunali non avrebbe un vero e proprio potere di nomina che, nel suo caso, spetta alla Regione Campania».