Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Abusarono di una minorenne Reato estinto
NAPOLI Nel giugno del 2016 abusarono di una quindicenne in un garage di San Valentino Torio, in provincia di Salerno: l’episodio suscitò indignazione e orrore in tutta Italia. Per i cinque minorenni che furono individuati come responsabili della violenza ora il gup ha dichiarato l’estinzione del reato: hanno seguito un percorso riabilitativo, hanno mostrato un pentimento sincero, hanno intrapreso un percorso virtuoso che li porterà, probabilmente, verso il mondo del lavoro o addirittura all’università.
Una sera di giugno di due anni fa, due ragazzi componenti di quel branco costrinsero una ragazzina di Sarno ad entrare in un garage di un supermercato di San Valentino. Una telecamera riprese il momento in cui, con la forza, i due trascinavano la vittima all’ interno. La ragazzina era diretta verso la villa comunale, dove aveva appuntamento con un’amica, e si fermò a chiacchierare con un coetaneo che conosceva. Non immaginava che quello fosse l’inizio di un dramma. Una volta all’interno del garage, dove nel frattempo li avevano raggiunti gli altri tre componenti del gruppo, scattò la violenza. Uno dopo l’altro in quattro abusarono di lei. Il quinto ragazzo fu l’unico a tirarsi indietro, ma anzi la aiutò a tornare a casa. Per la malcapitata fu un’esperienza terribile. Durante l’incidente probatorio celebrato in Tribunale nelle settimane successive, i cinque chiesero perdono alla loro vittima. Per quattro fu disposto l’accompagnamento in istituto, al quinto fu concesso il beneficio degli arresti domiciliari. Il percorso di rieducazione cominciò subito: studio, corsi di qualificazione professionale (due sono diventati pizzaioli), sedute con psicologi. Qualcuno medita addirittura di iscriversi all’università. Favorevole il parere dei servizi sociali, i cui assistenti, come prevede la legge, hanno più volte incontrato i cinque fino a redigere una relazione positiva. Il risultato del percorso riabilitativo, anche secondo il pm, è stato un cambiamento importante . Dello stesso avviso il giudice dell’udienza preliminare, che ha preso atto dell’esito favorevole della messa alla prova e ha dichiarato l’estinzione dei reati.