Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Note d’avanguardia in luoghi evocativi
Al festival La Digestion arriva David Toop
Il festival di musica d’avanguardia negli spazi più evocativi della città, La Digestion, arriva stasera al suo appuntamento clou con il concerto di David Toop. Nella giornata di oggi, la manifestazione, che vede una forte presenza di pubblico nonostante sia di «nicchia», presenta le sue proposte in due punti storici della città.
Alle 18, presso il Cimitero delle Fontanelle nel rione Sanità, si esibiranno i due esploratori sonori Pierre Berthet e Rie Nakajima con una particolare performance intitolata «Dead Plants/Living Object». Uno spettacolo singolare, il cui obiettivo è quello di esaltare l’ascoltatore mediante l’evocazione armonica scaturita dal semplice contatto umano con diversi oggetti posizionati lungo il cammino.
In serata, si passerà alla Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Montesanto, dapprima con l’esibizione del trio sperimentale Minor Tom, e in seguito con il concerto di chiusura di Toop dei leggendari Flying Lizards, band che ha scritto la storia della new wave. Le viscere della città partenopea sono quindi il raggio d’azione di un Festival suggestivo, come spiega il co-organizzatore della rassegna Giulio Nocera: «La Digestion è prima di tutto un viaggio all’interno di spazi fisici e del pensiero. Napoli è un corpo cavo, un luogo orizzontale, un grande strumento musicale che chiede d’esser suonato. Ci sembrava assolutamente chiaro che fosse il luogo giusto per spingere l’immaginazione oltre i suoi limiti. E la risposta del pubblico conferma un ritrovato richiamo emotivo verso tale mondo - conclude - e ogni volta che mi capita di raccontare a qualcuno quello che facciamo a Napoli con La Digestion, mi ritrovo di fronte a persone più che incuriosite che vogliono assolutamente sapere come fare a diventare parte di quella cosa».