Corriere del Mezzogiorno (Campania)
DISCHI DI PASQUA GLI ALBUM SULLO SCAFFALE
Dopo la ristampa per i 40 ani di «Burattino senza fili» di Edoardo Bennato in uscita album e singoli di vari generi. Sugli scudi il progetto «SeseMamà di Brunella Selo, Elisabetta Serio, Annalisa Madonna e Fabiana Martone
Mentre è appena uscita, a quarant’anni dalla sua pubblicazione, l’edizione antologica di «Burattino senza fili», l’album cult di Edoardo Bennato ,metafora del potere e della società raccontata attraverso Pinocchio e i suoi compagni di favola, è più attiva che mai la Napoli che suona e che sforna dischi. Sono numerosi infatti gli artisti che hanno pubblicato recentemente cd dei più svariati generi, in prossimità delle feste di Pasqua.
L’etichetta SoundFly di Bruno Savino ha pubblicato due lavori strettamente legati al folk partenopeo contaminato con i suoni del mondo. Sugli scudi il progetto «SeseMamà» di Brunella Selo, Elisabetta Serio, Annalisa Madonna e Fabiana Martone, quattro artiste che si sono incontrate con la voglia di misurarsi in un originale e variegato repertorio, dallo chorinho brasiliano al jazz, dalla melodia tradizionale napoletana sino a brani originali. Il cd vede come guest Maria Pia De Vito. Tra i brani una rilettura di «Senza paura» di Toquinho e De Moraes. Poi c’è «Avesseme furtuna» di Marilù invece è stato prodotto, arrangiato e composto da Antonio Di Francia già autore ed arrangiatore per il Solis String Quartet, Noa ed Eugenio Bennato.
«La musica non esiste» s’intitola il disco del cantautore Alessio Buonomo che vede collaborazioni di spicco: Peppe Servillo, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, Alessandro Mannarino, Tony Canto, Peppe D’Argenzio, Mimì Ciarasintesi mella, oltre alla presenza di Fausto Mesolella che in questo disco ci ha suonato, curato gli arrangiamenti e la produzione artistica.
Valerio Bruner, cantautore e scrittore, leader dei The Dirty Wheels, ha dato alle stampe l’ep «Down the river», registrato in presa diretta solo voce e chitarra. Cinque brani, cinque storie sospese tra l’america di chi è «nato per correre» come Springsteen e quella del «the man in black» Johnny Cash. Il nome del gruppo, The Dirty Wheels, è tratto dal racconto «Randy» contenuto nella raccolta «None but the brave, un viaggio immaginario nell’America di Springsteen» scritto dallo stesso Bruner.
AreaLive, invece, pubblica il disco d’esordio di Pms (Martina Mollo e Caterina Bianco) «Di giallo e grigio», prodotto da Ernesto Nobili. Un’originale di modern-classical e neofolk, musica da camera ed elettronica melodica. «Rúa San Giacomo», registrato tra Santiago de Compostela e Sant’Arpino, frutto di anni di ricerche e lunghi soggiorni in terra iberica e il nuovo cd dei Brigan (Francesco Di Cristoforo, Ivan Del Vecchio, Simone Lombardi, Carmine Scialla), band campana sulla scena da ormai dieci anni. Dal cd è estratto il singolo «E quatte e notte». Nel relativo video, le fotografie di Salvatore Di Vilio, montate e colorate da Simone Lombardi, ritraggono l’antico territorio di Atella, situato tra Caserta e Napoli, e raccontano le quattro notti necessarie alla macerazione della canapa nei lagni (laghi di acqua piovana).
Nel campo della musica da ballare Vincenzo Bles pubblica «Te quiero» è il primo brano reggaeton italiano e nasce dalla collaborazione del rappercantante, freestyler, con il produttore e dj Don Rafaelo, mentre un ibrido fra hip hop e musica elettronica è «Synthomo» del rapper scafatese Francesco Boccia in arte Siba. Tra i produttori, oltre lo stesso Siba, i beat di Coldskin, Jahnno e Tony Hype.
Tutto ciò senza dimenticare che Mina, al primo posto in classifica con il suo nuovo album «Maeba», è ritornata a cantare in napoletano con Paolo Conte nel brano «’A minestrina» e che nel suo disco c’è anche il pezzo “Arredamento” scritto dal cantautore partenopeo Zorama.