«Quelli che la danza» riparte da «Giselle»

Al Teatro Nuovo di Montecalvario da stasera a domenica tornano «Quelli che la danza», con la settima edizione della manifestazione e con 4 compagnie e 5 messe in scena all’insegna del contemporaneo. Ad aprire le danze ci sarà stasera l’inconsueta «Giselle» del Balletto di Roma, un remake del titolo romantico per eccellenza rivisto a quattro mani da Itamar Serussi Sahar e Chris Haring, con un focus sull’asse amoretradimento-vendetta legato tanto alla tradizione ottocentesca quanto alla realtà quotidiana. Domani il coreografo Alessandro Sciarroni, sempre con il Balletto di Roma, si rivolge invece ad un pubblico di giovani spettatori con la performance «Home alone», previste anche in matinée e pomeridiana, riprendendo forme e contenuti già acclamati in Francia sin dal 2013. Venerdì la celebre compagine Abbondanza Bertoni resta sul canovaccio per ragazzi con «Romanzo d’infanzia», titolo di successo in giro da ormai vent’anni, in cui il linguaggio del teatrodanza si propone in una formula più narrativa ed immediata in modo da renderlo fruibile anche dai bambini. La giornata di sabato vedrà il ritorno al Nuovo della Compagnia Zappalà Danza con il nuovo spettacolo «Corpo a corpo», con la coreografia e regia di Roberto Zappalà. Anche in questa serata il titolo in scena è stato pensato ad hoc per «Quelli che la danza», con uno step di meditazione su Caino ed Abele. La chiosa di domenica sarà infine appannaggio dell’ensemble napoletano Movimento Danza di Gabriella Stazio con «La teoria dello sciame intelligente», live performance in cui i concept compositivi di base si rifanno alla teoria dello Swarm Intelligence, ovvero sulle capacità di insetti, uccelli e pesci di risolvere problemi con l’organizzazione disorganizzata.