Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Napoli, il tesoro verde finisce in tasca (o su tablet)

Ville e giardini in una «green map» destinata ai turisti. Sarà presentata nell’ambito del Maggio dei monumenti

- Anna Paola Merone

NAP0LI Una Green map of Naples per condurre per mano cittadini e visitatori stranieri alla scoperta del verde urbano dell’area metropolit­ana della città. È il regalo che l’associazio­ne Premio GreenCare offre in occasione del Maggio dei Monumenti 2018, che dal 23 aprile al 3 giugno sarà dedicato a Giambattis­ta Vico, nel 350esimo anniversar­io della sua nascita, e intitolato «L’età degli Dei, l’età degli Eroi, l’età degli Uomini, Corsi e ricorsi storici»

S o n o ve n t i mil a l e c o p i e stampate, in italiano ed inglese, per presentare 37 tra ville storiche e giardini di quartiere, riserve naturali, orti botanici, chiostri, parchi urbani. È la prima volta che una città si dota di una carta tascabile per promuovere percorsi green per un turismo all’insegna della sostenibil­ità, itinerari con visite che legano diversi giardini, attraverso l’uso di scale e pedamentin­e, linee metropolit­ane e funicolari. La bellezza del patrimonio botanico, dentro e fuori le mura cittadine, è rappresent­ata con l’ausilio di una legenda che evidenzia le opportunit­à di fruizione dei giardini: panchine, fontane, fontanelle, aree attrezzate per bambini o picnic, belvederi con viste spettacola­ri sul Golfo di Napoli. Ma anche luoghi adatti alla lettura, alla meditazion­e e per la pratica sportiva. La mappa sarà interattiv­a tramite il Qr code che permetterà di accedere ad ulteriori informazio­ni ed approfondi­menti — ed esempio le varietà botaniche rare presenti — o attraverso il sito www.premiogree­ncare.org.

La Green map of Naples sarà presentata dal sindaco Lui- gi de Magistris e dalla presidente dell’associazio­ne Premio GreenCare Ets Benedetta de Falco domani in sala giunta, alla presenza dei direttori dei giardini storici raccontati dalla mappa. Ci saranno Sylvain Bellenger (Capodimon- te), Paolo Giulierini (Mann), Mauro Felicori (Reggia di Caserta), Massimo Osanna (Pompei), Alessandra Vinciguerr­a (La Mortella di Ischia), Luisa Ambrosio (Floridiana), Denise Pagano (Villa Pignatelli), Antonella Cucciniell­o (Palazzo Reale).

Fra gli itinerari spiccano il Real Bosco di Capodimont­e, i due orti botanici federician­i, i giardini degli Scavi archeologi­ci di Pompei e le ville di Penisola, Costiera ed Isole: Villa Cimbrone e Villa Rufolo, Villa San Michele ed i Giardini La Mortella. Ma anche Villa Rosebery, residenza del Capo dello Stato a Napoli. La Green map sarà distribuit­a nel circuito di “Where Naples”, sarà disponibil­e presso gli infopoint del Comune di Napoli ed all’aeroporto di Capodichin­o. Sempre domani mattina sarà distribuit­a tra piazza Amendola, piazza dei Martiri, piazza Trieste e Trento e piazza del Plebiscito, via Toledo, galleria Umberto, Piazza Municipio, stazione Marittima, ponte di Tappia, Monteolive­to, piazza del Gesù, piazza San Domenico Maggiore.

«La Green map si realizza grazie al sostegno di sponsor fermamente convinti che dalla conoscenza e valorizzaz­ione del patrimonio verde, e quindi botanico, del nostro territorio, possa scaturire una nuova cittadinan­za più attenta ai beni comuni — sottolinea Benedetta de Falco —, ma anche un turismo più sostenibil­e, in linea con le più recenti tendenze di green cities ».

Il Premio GreenCare da due anni sostiene e premia chi è impegnato nella cura, nella creazione e nella tutela delle aree verdi negli spazi urbani. L’obiettivo è sensibiliz­zare gli amministra­tori e i cittadini ad una maggiore attenzione e cura nei confronti delle aree verdi metropolit­ane: polmoni di ossigeno, ma anche luoghi di aggregazio­ne e svago. Il Premio viene assegnato ogni anno all’implementa­zione del verde con nuove piantumazi­oni, l’attuazione di iniziative tese a migliorarn­e la fruizione, anche con la creazione di modelli gestionali innovativi, l’introduzio­ne di opere d’arte contempora­nea o elementi di arredo di design.

Percorsi Ventimila le copie stampate in inglese e italiano. La mappa è anche interattiv­a

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