Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Da Salerno a Benevento già al lavoro
NAPOLI Se Napoli è in ritardo sulle Universiadi, nelle altre province della Campania c’è un gara per il primato dell’efficienza.
A partire da Salerno dove il rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti, il cui ateneo ospiterà alcune gare, allenamenti e anche atleti dell’Universiade ci tiene a sottolineare: «Tra i 63 impianti in Campania da ristrutturare per le Universiadi, il nostro è l’unico impianto per il quale siano già stati aggiudicati i lavori». Al campus di Baronissi infatti si terranno le attività sportive programmate, mentre al campus di Fisciano, presso le residenze universitarie, sarà allestito il villaggio sportivo. L’ateneo ha già avviato la fase di reclutamento del gruppo di volontari. «Abbiamo previsto - sottolinea di mettere a disposizione le nostre risorse per l’assistenza medica ai 1500 atleti che ospiteremo in quello che sarà il Villaggio sportivo presso le residenze universitarie». E a Salerno potrebbero spostarsi anche le gare di ginnastica al Palasele.
A Benevento, invece, si dicono pronti a ospitare altre gare: «Dati i ritardi che si stanno registrando, per esempio a Napoli – spiega Vincenzo Lauro, consigliere delegato allo Sport dell’amministrazione sannita – vorremmo essere pronti in caso di necessità. I progetti esecutivi relativi al Comune di Benevento sono pronti per andare a gara». A Palazzo Mosti si attende solo di conoscere quale sarà la stazione appaltante. Tre gli impianti cittadini coinvolti: lo stadio Ciro Vigorito, il campo di rugby Pacevecchia e il Palatedeschi, di proprietà della Provincia di Benevento.
Altro passo importante è stato fatto a Caserta. La giunta comunale ha dato l’ok a un intervento complessivo di due milioni di euro di fondi della Regione per lo stadio «Pinto» e il Palavignola, impianti sportivi destinati al calcio e al basket.