Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Maffettone e quelle voci di dimissioni
Palazzo Santa Lucia ieri è stato scosso dalla voce insistente delle dimissioni che il filosofo Sebastiano Maffettone avrebbe rassegnato da consigliere per la Cultura del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca. «Non confermo – si è limitato a commentare il diretto interessato – e non esiste alcuna causa di incompatibilità tra il mio ruolo e quello di professore universitario appena andato in pensione. L’unica incompatibilità che conosco è quella con me stesso – ha poi scherzato – e dopo una giornata intensa di lavoro trovo la stanchezza piuttosto insopportabile. Per ora non ho altre comunicazioni da fare». Maffettone è probabile che lascerà il suo incarico a titolo gratuito di consigliere del governatore, mentre manterrà sia il ruolo apicale nella fondazione Ravello che quello di commissario appena ricevuto la scorsa settimana della Fondazione Giordano Bruno. Momenti di tensione, poi chiariti, si sono verificati qualche mese fa tra il filosofo e De Luca in occasione della sua estromissione dal cda del teatro San Carlo e la nomina del capo di gabinetto del presidente della Regione, il consigliere di Stato Sergio de Felice, come nuovo rappresentante di palazzo Santa Lucia nell’organismo di vertice del Massimo napoletano. (a.a.)