Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Universiade, è allarme alloggi Occorre sistemare 10 mila atleti
Il Comune propone la Mostra d’Oltremare. Via libera dall’Anac alle gare d’appalto
NAPOLI Via libera da parte dell’Anac ai bandi di gara per l’Universiade 2019. Ma resta l’intricato nodo da sciogliere degli alloggi per gli atleti. Ieri mattina, a Roma, il briefing definitivo prima di passare, con celerità, alla fase operativa.
La prima gara per il noleggio di una nave Msc assicurerà l’ospitalità per circa 2.600 atleti. Ma si è in attesa del varo di due nuovi bandi per affidare ad altrettante imbarcazioni l’alloggio per oltre cinquemila ospiti. «Tuttavia — ha puntualizzato il commissario per l’Universiade, il prefetto Luisa Latella — il numero di richieste da parte dei partecipanti stranieri cresce di mese in mese». Insomma, si ipotizza che possa giungere una robusta e per ora difficilmente sostenibile domanda di ospitalità relativa alla sistemazione di almeno diecimila tra atleti e accompagnatori. In quel caso tre navi non sarebbero sufficienti ad assicurare gli alloggi a tutti gli invitati. Da parte del Comune di Napoli è stata suggerita una alternativa: l’allestimento di un mini-villaggio con residenze all’interno della Mostra d’Oltremare dove già sarà allocato il quartier generale dei Giochi. Ma i vincoli normativi di tutela e il tempo limitato per affrontare le gare pubbliche incoraggerebbero, piuttosto, a cambiare repentinamente strada. Una potrebbe essere quella di optare per le residenze universitarie di Napoli e del campus di Fisciano, oltre che per le foresterie disponibili a Caserta. Peraltro, in un primo momento era sorto il dubbio che le cabine delle navi da crociera — nelle quali saranno ospitatigli atleti—potessero essere sottodimensionate peri giocatori di basket e della pallavolo; sicché è stato stabilito che saranno trasferiti in strutture universitarie di Salerno e Caserta.
Di tutto questo si è discusso ieri mattina a Roma. Alla presenza dei ministri per lo Sport e del Mezzogiorno, Luca Lotti e Claudio De Vincenti; del presidente del Coni, Giovanni Malagò; del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris; di Raffaele Cantone, presidente dell’Anac; di Lorenzo Lentini, presidente del Cusi; del vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola; e del commissario per l’Universiade 2019, Luisa Latella. Il commissario ha sollevato la questione relativa al personale a disposizione dell’ organizzazione che sarà soprattutto fornito dagli atenei (con i quali sarà intrapresa una serrata collaborazione)e reclutato con modalità volontaria. «Ci sono diversi problemi — ha commentato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris — ma prevalgono la concretezza, la cooperazione e la positività. Siamo tutti consapevoli che l’Universiade è un obiettivo che il Paese non può mancare».
La Commissione Fisu, dopo essere stata a Benevento allo Stadio Ciro Vigorito, ha effettuato sopralluoghi a Montesarchio, dove si disputeranno gare di calcio e pallavolo; al PalaSele di Eboli, destinato alla pallavolo; a Nocera Inferiore, per il calcio e la pallavolo. A Salerno, dove la commissione è stata al Grand Hotel. A Napoli, invece, sopralluogo al PalaDennerlein, a Casalnuovo, al Palazzetto dello Sport e a Caserta allo Stadio Pinto. Nella mattinata, invece, si sono svolti incontri relativi ad altre discipline quali: judo, water polo, tiro con l’arco, nuoto, vela, ginnastica artistica e ginnastica ritmica.