Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Benevento perde ancora, la serie B è quasi certa
I sanniti sconfitti in casa dall’Atalanta. Il tecnico De Zerbi: «Onoreremo il campionato»
Il turn over di De Zerbi non funziona contro l’Atalanta che riesce a domare le sfuriate iniziali dei sanniti e poi li trafigge saccheggiando il Vigorito 3-0. De Zerbi sperimenta un 3-4-2-1 con Billong al centro della difesa sostenuto da Djmsiti e Tosca, a centrocampo gioca Del Pinto e Viola centrali con Venuti e Lombardi esterni, in avanti Brignola e Parigini a supporto di Diabatè, il gigante maliano reduce dalle tre doppiette consecutive.
Non c’è Djuricic, uno dei migliori dei sanniti negli ultimi tempi. I campani partono subito forte con Brignola guizzante e Diabatè pronto a fare il terminale offensivo. Il primo pericolo al 20’ lo portano proprio loro. Il folletto di Telese vede il taglio di Diabatè che anche stavolta prova il suo proverbiale cucchiaio che finisce alto sulla traversa. Un minuto dopo replica l’Atalanta con Hateboer che scocca un sinistro violento che è preda però di Puggioni. Passano pochi secondi e i bergamaschi stavolta fanno centro. Combinazione che parte dai piedi di Petagna per Cristante che a tu per tu con il portiere giallorosso anziché tentare la conclusione personale preferisce servire Freuler che piazza in porta il primo dei tre gol dei nerazzurri. Il Benevento deve riparare ma è l’Atalanta che bissa dopo 3’ dall’inizio del secondo tempo.
È Barrow che apre il piatto destro su assist proprio di Freuler e porta lo score sul 2-0. I campani sono costretti a incassare e reagiscono ripartendo dalle fasce con Sagna e soprattutto Venuti liberi di viaggiare in corsia per innescare Diabatè e Brignola. Lo sforzo degli esterni produce scompensi con i continui contropiede atalantini sui quali i difensori del Benevento non si fanno trovare sempre pronti. Sulla percussione di Gosens prova a coprire addirittura Del Pinto che è un centrocampista. Fallo ai limiti dell’area. L’arbitro Ghersini concede il rigore che De Roon fallisce calciando alto e inciampando sulla zolla. L’Atalanta ha il merito di non rilassarsi anzi accelera e affonda ancora. E’ il 67’ quando Gomez semina il panico nell’area sannita con una serpentina che fa ammattire l’intera difesa e piazza il suo piatto destro alle spalle di Puggioni.
È il 3-0 che non lascia scampo al Benevento che però viene salutato e osannato dagli spalti nonostante la fragorosa sconfitta. Per il Benevento la serie B è cosa praticamente certa ma i sanniti meritano solo applausi per l’impegno profuso. Il tecnico del Benevento, Roberto De Zerbi: «Onoreremo il campionato»