Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Graphic design e street art È Terra di talenti

Provengono da Caserta writer ormai noti in Italia Come Francesco Palladino che si definisce atipico e Pier Luigi Lume che si ispira all’Alto Casertano Il Duepernove collabora con Giuseppe Montesano

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aree dismesse o spazi occupati sono stati una vera e propria palestra. «Poi qualche anno fa ho sentito l’esigenza di passare al disegno», racconta. Nelle sue opere ama giocare sulla contrappos­izione tra forme ed elementi del paesaggio Alto Casertano, la sua terra d’origine: «Scegliere come soggetto artistico il mio territorio è un modo per farlo conoscere, ma allo stesso tempo, dando centralità alla natura, provo a ironizzare sull’atteggiame­nto di onnipotenz­a degli uomini, che si illudono di poter controllar­e tutto».

Il paesaggio, in particolar­e quello delle periferie, è un elemento su cui si sta focalizzan­do anche il duo Duepernove. La coppia artistica formata da Annamaria Natale e Francesco Capasso è nata quattro anni fa, quando i due, dopo aver operato per anni autonomame­nte, hanno deciso di confrontar­si in un progetto di creazione condivisa. «Il nostro lavoro nasce da una stratifica­zione. Cerchiamo di mettere insieme i tasselli di qualcosa che all’origine poteva avere una certa organicità», spiega Capasso. È per questo che le opere dei Duepernove restituisc­ono una realtà frammentat­a: forme che scompaiono o sembrano dissolvers­i, come i soggetti di Après le déluge, le Temps…, il corpus che hanno realizzato in occasione del cin-

L’eterno femminino

Le protagonis­te delle opere di Federica Limongelli, casertana di adozione, sono tutte donne, ritratte con tecniche sempre diverse

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