Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Mario Ferraro (Ance): «L’edilizia è in evoluzione, bisognerà valorizzare innovazione e digitale»
Il leader dei costruttori: «Così contribuiamo per l’8,1 per cento alla formazione del Pil regionale»
«Anche se il settore edile rappresenta quello più colpito dagli infortuni, da un valore pari nel 2008 all’11% degli infortuni totali, nel 2016 il settore costruzioni rappresenta ormai solo il 5,7%». A dare i dati sulla sicurezza del lavoro nel campo dell’edilizia è Mario Ferraro, presidente di Ance Benevento, anche lui tra gli ospiti dell’evento organizzato da E-On il 26 aprile.
Quale è lo stato del comparto edile, specialmente in Campania e nel beneventano?
«Dall’inizio della crisi, il calo complessivo per il settore è stato di circa 600mila occupati. Le imprese edili della provincia di Benevento rappresentano il 10m3% del totale delle imprese campane operanti nel comparto e danno lavoro ad oltre 3500 addetti. Contribuiscono per l’8,1% alla formazione del Pil regionale. Una delle percentuali campane più elevate rispetto alle altre province. Indubbiamente le crescenti difficoltà delle imprese ad operare in un mercato sempre più complesso e in rapida trasformazione ha avviato meccanismi selettivi, favorendo la permanenza delle imprese più efficienti e competitive, con tassi di produttività più elevati e incidenza di infortuni e malattia più bassa».
Ecco i dati mostrano un miglioramento, ma c’è ancora del lavoro da fare. Come cercare di favorire la cultura della sicurezza?
«L’impegno dell’Ance e del sistema bilaterale si sta sostanziando nello sviluppo di politiche volte a favorire un processo di rinnovamento e di maggiore attenzione ai processi innovativi che ha l’obiettivo di favorire il coinvolgimento dell’intera filiera delle costruzioni. Stiamo fornendo sempre più attenzione ai temi che riguardano l’efficienza energetica, la sicurezza sismica e la costruzione sostenibile. Abbiamo bisogno di un nuovo modello di edilizia utile per la messa in sicurezza sismica ed idrogeologica del territorio ma anche diretto al recupero del patrimonio costruito».
E nel Sannio?
«Ance Benevento è da sempre in prima linea per quanto riguarda la prevenzione degli incidenti sui cantieri edili e porta avanti una politica mirata a garantire una sempre maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro. La sicurezza dunque è un dovere civico, ma anche una buona norma di gestione aziendale. Grazie anche alla sinergia tra Ance, enti bilaterali e organismi preposti si cerca di sensibilizzare le aziende sui temi della sicurezza. Penso ad esempio all’iniziativa “La sicurezza va in cantiere” che prevede la realizzazione di un camper itinerante con il quale raggiungere tutte le piccole e piccolissime realtà dell’intera provincia per garantire formazione diretta e sensibilizzazione sui temi della sicurezza».
Innovazione e digitalizzazione anche dei rilevamenti dei cantieri. Può esser questa la strada per un lavoro più sicuro?
«Puntiamo molto all’innovazione e alla digitalizzazione. Anticipare e interpretare i fabbisogni di un mercato sempre più attento alla qualità è la strada maestra per un settore, quello delle costruzioni, in continua evoluzione. Il 37,6% delle imprese di costruzioni con più di 10 addetti ha introdotto innovazioni di processo e di prodotto. Per il settore delle costruzioni l’innovazione è sinonimo di un cambiamento radicale del modello di fare impresa che abbandoni l’individualismo tra diversi soggetti per passare a un nuovo rapporto basato sull’integrazione collaborativa. Per questo cambiamento oggi disponiamo di nuovi strumenti informatici che permettono di azzerare le distanze. Penso ad esempio al Bim e al cantiere Digitale. Quest’ultima è una piattaforma innovativa, nata dalla collaborazione tra Ance Benevento e SpinVector, che si basa sulla tecnologia della realtà aumentata capace di trasformare i dati in spazio volumetrico. Grazie a questo sistema, i dati elaborati e inviati rapidamente alla postazione di controllo offrono la possibilità di visualizzare in tempo reale quanto accade sul cantiere. È il primo progetto del genere in Italia e assolutamente all’avanguardia per il settore».