Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Tennis & Friends» a Napoli, vip sotto rete Check up gratuiti sul lungomare Caracciolo
Appuntamento il 5 e 6 maggio prossimi con 55 postazioni mediche e specialistiche
NAPOLI «Tennis & Friends» approda a Napoli per diffondere la cultura della prevenzione. In base al rapporto Osservasalute 2017 c’è un netto divario fra Nord e Sud rispetto all’aspettativa di vita. A Napoli e Caserta è di due anni inferiore rispetto alla media nazionale e di ben quattro rispetto a città come Firenze e Rimini.
«Il problema è proprio la mancanza di prevenzione, dove funziona muoiono meno persone per tumori e malattie croniche» racconta Giorgio Meneschincheri, ideatore di «Tennis & Friends», specialista in medicina preventiva e direttore medico della Fondazione Policlinico Gemelli, partner storico della manifestazione che ha all’attivo sette edizioni.
L’appuntamento napoletano si svolgerà il 5 ed il 6 maggio nell’area del Tennis club Napoli. Sui campi di terra rossa del circolo si sfideranno una serie di personaggi noti che avranno il compito di richiamare, con una sfida fra vip, un pubblico trasversale. Hanno già confermato, fra gli altri, la propria presenza Fiorello, Paolo Bonolis, Nicola Piovani, Max Giusti, Gigi D’Alessio, Nino D’Angelo. Saranno i protagonisti di tornei che si svolgeranno a pochi passi dal grande villaggio della salute, che sarà allestito nella zona pedonale di via Caracciolo. Ambulatori ad ingresso libero, coordinati da professionisti delle eccellenze sanitarie di Napoli e della Campania — dal Pausilipon alle università Federico II e Luigi Vanvitelli, fino al Pascale e alla casa di cura Monte Vergine — dove ci si potrà sottoporre gratuitamente a controlli specialistici.
Il format «Tennis & Friends» varca per la prima volta i confini di Roma. E la scelta di organizzarlo a Napoli non è casuale: nel corso delle precedenti edizioni dell’evento è stata rilevata una considerevole presenza di pubblico in arrivo dalla Campania e dal Sud. Il progetto è stato presentato ieri da Meneschincheri, dal presidente del circolo del Tennis Riccardo Villari, dalle madrine della manifestazione Maria Grazia Cucinotta e Veronica Maya, oltre che dal questore Antonio De Iesu. Che ha sottolineato il valore dello sport come prevenzione sociale in una città difficile come Napoli e ribadito il ruolo centrale della polizia nell’ambito della manifestazione: gestirà un infopoint a sostegno della campagna contro la violenza sulle donne.
Nel villaggio della prevenzione, che ha il patrocinio del ministero della Salute, ci saranno otto ambiti di riferimento generali: salute donna, tiroide, malattie della pelle, prevenzione delle malattie cardiovascolari, salute bimbo, longevità, salute odontoiatrica. Diciotto poi le specialistiche cliniche, con cinquantacinque postazioni mediche di cui trentadue diagnostiche e venticinque ecografiche.
La settima edizione della manifestazione, al Foro italico di Roma, ha totalizzato oltre 40 mila presenze per quasi 14 mila check up gratuiti riferiti a diversi ambiti sanitari. «Le politiche di prevenzione — spiega Meneschincheri — possono costituire una valida strategia di cura e attenuare il peso sul sistema sanitario nazionale».