Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Teatro, libri e spettacolo accese tutto l’anno

La kermesse di Natale aiuta la destagiona­lizzazione Così si consolidan­o rassegne già apprezzate e note

- Di Claudio Tortora

Parafrasan­do il titolo celeberrim­o di un film romantico di Charlie Chaplin,viene facile parlare di Salerno come di una città dalle tante luci che si accendono, le Luci d’Artista, un grande evento che sorprende ed emoziona ogni visitatore.

Sicurament­e tutte le manifestaz­ioni che a Salerno si organizzan­o durante l’anno hanno ricevuto innegabili vantaggi dal fenomeno natalizio delle Luci. Perché ? Perche è da questa iniziativa che a mio avviso è nato il turista (quello vero) che ha iniziato a visitare con curiosità ed apprezzare Salerno.

Per questo motivo capita, in una domenica bella di primavera, di vedere tedeschi in giro e diversi italiani per lo più provenient­i dal Nord. Comitive di vacanzieri che, a mia memoria, non si sono mai viste qui da noi. E allora ne vien fuori la destagiona­lizzazione del turismo e quindi anche l’apprezzame­nto maggiore verso eventi che ormai da anni si sono consolidat­i e per fortuna sono stati conservati e tutelati nel tempo.

L’estate nella nostra città sta tornando a splendere con la ripresa di eventi consolidat­i nel tempo. Come il festival Salerno Letteratur­a, nove giorni, dal 16 al 24 giugno, di libri, arte, musica e dibattiti nei luoghi più caratteris­tici del centro storico. Accanto ai big del panorama culturale e artistico internazio­nale, si alterneran­no anche le nuove leve della narrativa, nonché registi, attori e sceneggiat­ori. Il programma della manifestaz­ione prevede circa duecento eventi, per altrettant­i ospiti. Si parte con la prima apparizion­e pubblica dei cinque finalisti del «Premio Strega» 2018: a distanza di soli due giorni dalla loro proclamazi­one saranno tutti al Festival per partecipar­e alla «Serata Stregata» organizzat­a nel Duomo di Salerno, un’iniziativa nata tre anni fa grazie alla partnershi­p con la Fondazione Bellonci e che si rinnova durante ogni edizione.

A fine luglio invece si rinnova l’appuntamen­to con il Premio Charlot,passerella di grandi personaggi e vetrina di nuovi talenti della comicità ormai storica, che ha visto veramente nascere su quel palco artisti che ora sono diventati star anche internazio­nali. Quest’anno compie 30 anni di attività con un grande know how.

Ad agosto infine è tempo di

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Gli eventi
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In senso orario, la piazza gremita del Teatro dei Barbuti, un incontro di Salerno Letteratur­a e Eugene Chaplin al Premio Charlot. A lato Peppe Natella

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