Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Certezze future: Milik e Zielinski
Sarri è vicino all’addio ma come De Laurentiis vuole finire vincendo
Il pensiero alle ultime due partite è forse uno dei pochi aspetti che condividono De Laurentiis e Sarri in questo dibattito a distanza che sta caratterizzando il rush finale della stagione. De Laurentiis non ha gradito il crollo di Firenze e vuole risposte importanti contro Sampdoria e Crotone anche per dare senso alle recriminazioni sugli arbitraggi nella lotta scudetto. Sarri, ormai come sembra prossimo all’addio, sembra voler andare avanti con i titolarissimi ma le forze fresche Milik e Zielinski lo mettono in difficoltà, gli suggeriscono una strada diversa per tornare alla vittoria che manca dal trionfo di Torino. I due polacchi sono spinti anche dall’entusiasmo per la pre-convocazione ai Mondiali, la gioia per questa competizione alle porte ha sicuramente influito sul rendimento di entrambi, soprattutto di Milik, il più brillante nel finale di stagione. Lo dimostrano i numeri: dal suo rientro in campo contro il Genoa, il Napoli ha segnato in otto partite undici gol, di cui nove con Milik sul terreno di gioco. Le amichevoli disputate in Nazionale gli hanno dato entusiasmo, si è ripreso il Mondiale che ha temuto di perdere dopo il secondo infortunio al crociato. Milik ha messo in mostra con la maglia del Napoli la grande volontà di tornare ad ottimi livelli, di dimostrare che l’investimento di 32 milioni non è stato un errore, ha segnato contro il Chievo e l’Udinese ed è stato importante con i movimenti senza palla per i gol dei suoi compagni, riempiendo l’area e dando spessore fisico al reparto offensivo. Da quando è rientrato dall’infortunio, Milik non ha mai avuto la possibilità di giocare una gara intera, contro l’Udinese, l’unica occasione in cui è partito dal primo minuto, ha lasciato il campo al 74’ sul risultato di 3-2. Le ultime due gare di campionato potrebbero essere l’occasione giusta per concedergli un meritato premio. Chiriches e Ounas ieri hanno fatto lavoro differenziato, potrebbero non essere disponibili per la trasferta di Genova, Leandrinho, infatti, non è stato aggregato alla Primavera. Spera di andare al Mondiale anche Mario Rui che ha esordito lo scorso 26 Marzo in Nazionale nell’amichevole persa contro l’Olanda. «Sarebbe un grandissimo sogno rappresentare il mio Paese nella competizione più importan- te», ha raccontato il terzino sinistro azzurro alla radio ufficiale, diventato anche“ambasciatore» del Napoli in sede di mercato. «E’ un grandissimo portiere, ha esperienza, gioca da tanti anni allo Sporting Lisbona ed è il capitano», così Mario Rui si è espresso su Rui Patricio, l’obiettivo più caldo del Napoli per il post Reina. Nel mirino di Giuntoli c’è anche il giovane talento classe 98 Rok Vodisek dell’Olimpia Lubiana, il Napoli è ad un passo dalla chiusura dell’affare, poi deciderà se tenerlo o darlo in prestito. La chiave, però, è trattenere l’anima del gruppo che ha coltivato il sogno scudetto. «Se restassimo tutti, potremmo disputare un grande campionato nella prossima stagione», ha dichiarato Hysaj a Rai Sport.
” Hysaj
Se restassimo tutti, potremmo disputare un grande campionato nella prossima stagione