Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Campania, un milione di pizze al giorno
Sono 9.400, invece, i locali che sfornano margherite. Un altro primato nazionale
In Lombardia e in Campania lo stesso numero di pizzerie, oltre 9 mila, pari a una percentuale del 12 per cento in Italia. In realtà, se contiamo anche gastronomie, rosticcerie, locali da asporto e panetterie, la Campania è prima con 17.436 esercizi commerciali. Ma la più grande regione del Sud detiene anche il record di pizze sfornate in una sola giornata: 1,1 milione a fronte di 8 milioni a livello italiano.
Il successo nazionale della pizza viene per la prima volta suffragato da numeri precisi raccolti in un approfondito studio, elaborato dal responsabile nazionale Cna Agroalimentare Gabriele Rotini grazie ai dati forniti da Infocamere e Infoimprese, presentato ieri nel corso della prima delle tre giornate del «Tutto Pizza», la kermesse ideata da Raffaele Biglietto e Sergio Miccù in corso di svolgimento alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Già il dato generale sul numero di esercizi che trattano in qualche modo la specialità napoletana rende l’idea del gradimento dei consumatori: in Italia sono infatti 126.887 le imprese che vendono la pizza: tra questi, ben 76.357 sono veri propri esercizi di ristorazione che offrono dunque anche la possibilità di consumare in tavola la fumante specialità appena sfornata. Da notare che in 39.989 casi ci troviamo di fronte a ristoranti/pizzeria, mentre in 36.368 a bar/pizzeria: in ogni caso la pizza resta un elemento strategico dell’offerta. In altri 36.365 esercizi l’attività di somministrazione non è consentita. Si tratta di pizzerie organizzate esclusivamente per l’asporto (14.302), rosticcerie/pizzerie (15.131), gastronomie/pizzerie (6.932).
Definiscono il quadro le panetterie (14.165) che completano la propria offerta anche con la pizza. Tornando ai dati regione per regione, sorprende la circostanza che il numero di pizzerie per numero di abitanti è di gran lunga inferiore al Nord. In questa speciale classifica però la Campania (335) non è prima, preceduta dalla capolista Abruzzo (una pizzeria ogni 267 abitanti) e da Sardegna (273), Calabria (285) e Molise (307). Ancora curiosità di ordine generale, cioè riferite a tutte le pizzerie nazionali. Il costo medio della pizza per il cliente è nel 55 per cento dei casi compreso nella fascia tra i 5 e i 7 euro, solo il 4 per cento delle pizze costa meno di 5, il 37 per cento tra i 7 e i 10 euro, solo il 4 per cento oltre i 10. Il 78,8 per cento degli utenti mostra gradimento per la pizza tradizionale, mentre ormai la pizza gourmet rappresenta più che una nicchia (12,1 per cento). Quasi un plebiscito (93,9 per cento) per la pizza tonda, decisamente minoritari gli altri format.
Quale piatto viene abbinato alla pizza? Oltre il 50 per cento degli avventori si orienta sulle fritture, quasi il 25 sugli antipasti tradizionali. Spazio significativo tra i servizi forniti da una pizzeria ha guadagnato la consegna a domicilio (21,2). Uno sguardo alla clientela: è rappresentata per il 75,8 per cento da famiglie. Per l’impasto nel 60,6 per cento dei casi viene utilizzata farina 00 anche se l’impiego di farine 1, 2, speciali, senza glutine è una realtà. E per la cottura? Vince di gran lunga il forno a legna (84,8), ma anche quelli a gas ed elettrico trovano spazio.
Il dato
Il numero di locali per abitante è molto più alto rispetto al Nord