Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il sindaco: io alle Politiche Per Dema Panini in pole
NAPOLI «Non è il governo che a noi piace. Ricordo i bei e forti voti presi al sud dove M5S diceva mai con la Lega e loro oggi firmano contratti ma il primo accordo che va rispettato è quello con gli elettori». Luigi De Magistris, ai microfoni di «6 su Radio 1» parla dell’accordo di governo tra Lega e M5s. Tra i temi toccati, anche quello del futuro politico dell’ex pm, che ora, dop aver detto in passato di volerci provare alle Europee, poi alle regionali ,a desso non esclude invece un suo impegno alle prossime Politiche (quando ci saranno, ovvio). «Penso di sì, credo; dopo 7 anni di amministrazione, avendo portato Napoli la città d’Italia che più cresce per turismo e cultura, la passione della politica è molto forte. Se siamo bravi a costruire un’alternativa vera, penso che siamo maturi per un passo che vada oltre i confini della città». Lavori in corso, intanto, per il sindaco in corso in vista dell’assemblea nazionale di Dema, prevista per venerdì 25 e al cinema Modernissimo, che proverà a darsi una dimensione nazionale nominando un segretario nazionale, che di fatto sostituirà Claudio de Magistris, fratello del sindaco che chiude la sua esperienza politica («due de Magistris sono troppi ai vertici di demA», disse il fratello del sindaco), e nominare nuova- mente il presidente. Nono c’è partita, ovviamente, sulla presidenza: Luigi de Magistris succederà a se stesso. Mentre Enrico Panini, assessore al Bilancio, sarebbe colui individuato dal sindaco per il ruolo di segretario nazionale. In alternativa, il ruolo potrebbe andare sempre ad un assessore: Carmine Piscopo oppure ad Alessandra Clemente. L’assessore che sarà nominato al vertice di demA non dovrebbe (pare) dimettersi dalla giunta. A proposito: nelle ultime ore sia ricorrente il nome di Maria Luisa Iavarone — mamma del giovane Arturo, aggredito dalla baby gang in via Foria — come possibile nuovo assessore della giunta de Magistris.