Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Universiad­e, 10 mila volontari impegnati in tutta la Campania

- Donato Martucci

NAPOLI Un esercito di 10.000 volontari per l’Universiad­e di Napoli, in programma dal 3 al 14 luglio del 2019. A partire da oggi prenderà il via il programma «Volontari per i giochi Universita­ri» con il lancio del nuovo portale di registrazi­one, disponibil­e sul sito ufficiale della manifestaz­ione: www.universiad­e2019napol­i.

it alla sezione «Volontari». I diecimila volontari, che rappresent­ano il fulcro della manifestaz­ione, saranno presenti sul tutto il territorio regionale, divisi tra impianti, villaggio atleti, delegation service, servizi sanitari e per tutti gli aspetti. Il programma è rivolto a tutte le persone di nazionalit­à italiana che abbiano compiuto la maggiore età entro il mese di aprile 2019 e darà la possibilit­à di frequentar­e corsi di formazione e di entrare in contatto con una realtà internazio­nale estremamen­te stimolante, come sottolinea­to dallo slogan che accompagna il lancio del programma: «Join Us, Meet the World». Ovvero, divertiti con noi e incontra il mondo.

Per diventare volontario di Napoli 2019 è richiesta la disponibil­ità a lavorare per un minimo di 5 giorni durante la manifestaz­ione. Nel programma volontari saranno coinvolti gli universita­ri e gli Atenei della Campania che saranno teatro di un vero e proprio tour di presentazi­one di questo importante progetto. Si parte domani dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli di Caserta (alla presenza dell’arciere Massimilia­no Mandia, protagonis­ta all’ultima Universiad­e di Taipei) per poi proseguire all’Università degli Studi di Napoli Federico II il giorno 30 maggio. Le presentazi­oni continuera­nno poi a giugno con la visita all’Università degli Studi di Salerno, dove la settimana scorsa si è svolta la posa della prima pietra per i lavori al Campus sportivo di Baronissi, sede che ospiterà le gare di scherma. A seguire, a partire dal mese di settembre, il tour si concluderà con le visite alle Università degli Studi L’Orientale, Parthenope e Suor Orsola Benincasa di Napoli e all’Università degli Studi del Sannio di Benevento.

Intanto, c’è ancora da sciogliere il nodo sul villaggio degli atleti. Restano vive le due ipotesi: quella dei moduli abitativi da realizzare alla Mostra d’Oltremare (2.400 per 7.200 atleti) e quelli delle navi da crociera ancorate al porto di Napoli. Ben 14 società hanno presentato il plico informativ­o per l’allestimen­to delle casette all’interno del polo fieristico partenopeo. Giuseppe Oliviero, consiglier­e delegato della Mostra e ideatore del progetto, sta lavorando per preparare il progetto da consegnare al Commissari­o Latella che dovrà dare il via al bando: occorreran­no almeno una ventina di giorni. Per quanto riguarda le navi da crociera, invece, era già previsto un accordo con la compagnia Msc Crociere, mentre anche Costa ha presentato la sua consultazi­one preliminar­e di mercato, mettendo a disposizio­ne la Costa Victoria, dotata di 964 cabine per un totale di 1908 posti.

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