Corriere del Mezzogiorno (Campania)
E da ieri è partito il «reclutamento» dei volontari
Èpartito da Caserta, dall'Università Vanvitelli, il tour negli atenei campani del comitato organizzatore delle Universiadi, che si terranno a Napoli e nelle altre province campane dal 3 al 14 luglio 2019
Obiettivo è non solo informare gli studenti su un evento sportivo che per numeri - 18 sport per poco meno di 11mila atleti e 170 Nazioni rappresentate - è secondo solo alle Olimpiadi, ma soprattutto trovare tra gli iscritti la gran parte dei 10mila volontari che avranno il compito di accogliere e curare le varie delegazioni, ma anche di fare in modo che la macchina organizzativa sia efficiente.
«Senza volontari - ha spiegato Annamaria Monca, capo della risorse umane della struttura commissariale - non è possibile organizzare un evento del genere. Ci si può registrare come volontari sul sito delle Universiadi. A tutti gli studenti dico di non perdere questo treno, anche perché non ripassa più». Il rettore Giuseppe Paolisso, affiancato dalla sua delegata per la questione Universiadi Katherine Esposito, ha spiegato che «l'Ateneo parteciperà non solo fornendo i volontari, ma anche un presidio sanitario, di competenza del Policlinico, che assisterà gli atleti impegnati a Caserta. Le Universiadi sono un'occasione che Caserta deve sfruttare». Francesco Massidda, vice-prefetto componente della struttura commissariale, ha poi aggiunto: «È vero che dobbiamo organizzare in 15 mesi un evento per cui ci vorrebbero almeno cinque anni - dice Massidda - ma dobbiamo farcela e ce la faremo». L’iniziativa sarà ripetuta negli altri atenei della Campania.