Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sinergia tra Inps e Aism Certificato neurologico per la sclerosi multipla
L’obiettivo è garantire gli accertamenti della disabilità in modi e tempi adeguati
Impegno
Così si evitano richieste di ulteriori valutazioni da parte di specialisti
Parla di «andare oltre» il professor Massimo Piccioni, coordinatore generale medico-legale dell’Inps, di stabilire, a partire dalla nuova comunicazione tecnico scientifica, un forte rapporto di sinergia con Associazione italiana sclerosi multipla. L’obiettivo è arrivare a una certificazione neurologica introduttiva, che analogamente a quanto previsto per il paziente pediatrico e oncologico, consenta ai neurologi della rete dei centri clinici di avviare l’iter di accertamento. «Questo – prosegue Piccioni - garantirà gratuità della certificazione, qualità del procedi- mento e omogeneità valutativa, evitando richieste di ulteriori accertamenti specialistici da parte delle commissioni. Inoltre si dovranno sviluppare contenuti specifici per le valutazioni degli aspetti previdenziali, a maggiore tutela dei lavoratori con sclerosi multipla con disabilità».
Le parole di Piccioni ribadiscono, nella sostanza, l’impegno comunicato dall’Inps a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova comunicazione tecnico scientifica per la valutazione degli stati invalidanti nella sclerosi multipla. Iniziativa sviluppata dall’Inps in collaborazione con l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e con la Fism. Il tutto con il patrocinio della Società italiana di neurologia e di Scienze neurologiche ospedaliere Italia.Il tema è ovviamente quello dell’accesso ai benefici e alle tutele previsti a favore delle persone con disabilità.
Questione delicata per le persone con sclerosi multipla che si confrontano con il processo di valutazione per il riconoscimento di una condizione di invalidità civile, stato di handicap o disabilità ai fini lavorativi. Del resto, il tema dell’accertamento medico le- gale rappresenta una delle priorità per le persone con sclerosi multipla, come messo in evidenza nell’Agenda della sclerosi multipla 2020 che afferma l’ esigenza di garantire valutazioni e accertamenti dell’invalidità, handicap e disabilità adeguati e tempestivi. Nelle more della revisione del sistema generale di valutazione della disabilità previsto dal secondo programma d’azione governativo elaborato dall’ osservatorio convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, Aism e Inps hanno condiviso datempol’ importanza di fornire ai componenti delle commissioni medico-legali responsabili del processo valutativo, adeguati strumenti e supporti: si tratta infatti di una condizione la cui valutazione differisce da individuo a individuo e richiede un’ attenta valutazione riferita alla complessità di sintomi, degli effetti collaterali dei farmaci, delle conseguenze della malattia sulla vita quotidiana, con una ancora presente sottovalutazione di sintomi meno visibili (esempio la fatica) così come dell’impegno terapeutico-riabilitativo richiesto, che debbono essere considerati combinatamente al dato di disabilità fornito dall’Edss.
Il rischio è che in assenza di adeguati strumenti e supporti vengano assegnate percentuali di invalidità non pienamente aderenti alle reali condizioni della persona valutata, vi siano difficoltà per ciò che concerne l’appropriatezza valutativa.«La strada che stiamo percorrendo assieme con Aism – commenta Raffaele Migliorini, dirigente medico-legale Inps - è un modello collaborativo di particolare valore che l’Istituto sta espandendo anche ad altre patologie».