Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Ospedali senza medici» In Penisola si è al collasso
NAPOLI Sanità allo sfascio in Penisola sorrentina. Mancano primari, medici e infermieri. Manca tutto, praticamente. Le stesse strutture — l’ospedale “Santa Maria della Misericordia di Sorrento” e il “De Luca e Rossano” di Vico Equense — sono ridotte in condizioni pietose, è stata dismessa da tempo anche la manutenzione ordinaria. La situazione è tale che i malati hanno paura di ricoverarsi. La denuncia arriva dal Tribunale del dei diritti del malato. Una situazione che non è più solo allarmante, ma vergognosa. «E temiamo — si legge in una nota — che lo diventerà sempre di più ora che i responsabili di questo sfascio, possono agitare il vessillo dell’ospedale unico finanziato. Quanto tempo ci vorrà per fare progetti esecutivi, appalti, completamento delle opere, comprare attrezzature? E quanta gente morirà a causa di un’assistenza precaria?». Su questi temi il Tribunale dei diritti del malato di Cittadinanza Attiva indice un incontro con la stampa (giovedì 7 giugno, ore 18, sala consiliare del Comune di Sorrento. “Vogliamo far sapere a tutti i cittadini — sottolinea Giuseppe Staiano — che la loro vita vale poco o niente. Per questo invitiamo a una pubblica denuncia anche i sindaci dei Comuni di Penisola sorrentina e Costiera amalfitana».