Attacco a dieci punte

Simone Verdi arriva in un reparto già molto affollato: ma qualcuno andrà via Ad Ancelotti una rosa allargata per campionato, champions e cambi di modulo

NAPOLI «In attacco siamo a posto». Un’amabile bugia di De Laurentiis, riferendosi al possibile interessamento per Balotelli. Numericamente forse sì, visto che in attacco c’è davvero folla. Se si conta anche l’imminente acquisto di Verdi (il produttore cinematografico lo ha praticamente annunciato) il reparto offensivo può contare su dieci giocatori. Si riparte dai soliti noti, i tre «piccoletti» dai gol pesanti: Insigne, Mertens e Callejon. Una garanzia per Carlo Ancelotti che ha convinto anche il folletto belga, pronto ad approdare in altri lidi, a sposare il suo progetto. Insigne sarà il farò sulla sinistra dell’attacco. Callejon non ha mostrato segni di insofferenza e salvo colpi di scena dovrebbe rimanere. In tre hanno segnato la bellezza di 48 reti stagionali. Non male come score, ma ovviamente Ancelotti si aspetta molto di più e vorrebbe aumentare il rendimento in termini realizzativi. C’è, però, anche Milik, il bomber polacco che è pronto a riprendersi lo scettro al centro dell’attacco. Ora la sua testa è concentrata sui mondiali, ma vuole dare un calcio alla malasorte, dopo il doppio infortunio ai legamenti crociati, e proporsi come terminale del gioco offensivo dell’allenatore di Reggiolo. Un attaccante che nel finale di stagione è tornano a splendere con sorrisi e gol. C’è anche l’algerino Adam Ounas: attaccante che in estate aveva incantato tutti con la sua velocità e i suoi colpi, salvo poi essere relegato i panchina da Sarri (7 presenze in campionato per 109’ complessivi). Un solo gol per lui in Europa League e pochi sorrisi. Dal Chievo arriva Roberto Inglese (26 anni) che è reduce da una buon campionato in gialloblù: 13 gol stagionali (12 in serie A). Ha buone doti tecniche, nonostante la stazza fisica ed è soprattutto molto forte nel gioco aereo. Ha grandi margini di migliora- mento e saprà ritagliarsi il suo spazio in maglia azzurra. C’è anche Ciciretti, preso dal Benevento e parcheggiato a gennaio al Parma. Il 24enne attaccante romano, molto probabilmente, sarà ceduto in prestito. Un capitolo a parte merita Amin Younes. Il tedesco, dopo che ha rinunciato a vestire la maglia azzurra, adducendo anche futili motivi alla sua scelta dopo aver visitato Napoli, sembra si sia convinto, complice anche un cambio di agenti. E’ stato al centro di diversi intrighi di mercato e ora sarebbe una pedina in più nello scacchiere del Napoli e un giocatore comunque valido tecnicamente che va comunque disciplinato. Il Napoli ha anche acquistato il brasiliano Carlos Vinícius Alves Morais, classe 1995, prelevato dai portoghesi del Real Sport Clube. Ultimo, ma solo in ordine temporale, Simone Verdi, 26 anni il 12 luglio, annunciato appunto dal presidente De Laurentiis. L’attaccante ha detto no al Napoli nel mercato invernale, ora non ci sarebbe nessun problema per il suo arrivo. Venticinque milioni più due di bonus per il Bologna e finalmente il Napoli può schierare il suo jolly d’attacco. L’attaccante pavese, ambidestro e molto duttile, ha segnato 10 gol in questa stagione con la maglia del Bologna. Ha ampi margini di crescita. Nove uomini per quattro o tre maglie: dipenderà anche dal modulo che Ancelotti vorrà adottare. Il materiale per il turnover, in questo momento, non gli manca di certo. C’è solo l’imbarazzo della scelta: a meno che il mercato non gli regalerà un top player e le gerarchie potrebbero essere sovvertite.

Rendimento

Il tridente dei piccoli ha realizzato 48 gol nella stagione che si è appena conclusa

Attaccanti Nella scheda a sinistra gli attaccanti già in rosa: Milik, Callejon, Mertens, Insigne e Ounas; a destra invece calciatori già acquistati dal Napoli che arriveranno in ritiro: Inglese, Younes, Vinicius e Ciciretti Nella foto grande Simone...