Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Verdi saluta Bologna e arriva a Napoli Il City insiste per Jorginho
Un centrocampista che va e un attaccante che viene. Porte aperte nel mercato del Napoli, che da una parte spende, dall’altro incassa e rilancia per regalare ad Ancelotti una squadra competitiva per la prossima stagione, soprattutto con una rosa nutrita.
Ecco, quindi, che arriva Simone Verdi, 26 anni il 12 luglio. Ieri ha salutato Bologna. l’amore tormentato di gennaio, sboccia invece in estate: «Ho accettato in questa sessione – ha detto l’attaccante lombardo – non avevo nessun problema. Ho già parlato con Ancelotti». Duttilità al servizio del nuovo allenatore: destra e sinistra non fa differenza. Un importante elemento anche per le rotazioni e può sostituire all’abbisogna Mertens o Insigne. Ambidestro, veloce con la palla al piede e il dribbling nel Dna. Occhio anche alle sue punizioni: una freccia nell’arco in più per il Napoli. Venticinque milioni più due di bonus per prenderlo dal Bologna e vestirsi d’azzurro. Due anni in Emilia per consacrarsi e mettersi in luce: 62 presenze 16 gol (10 nell’ultima stagione).
Ora è pronto con la sua fidanzata Laura Della Villa a sposare il progetto Napoli: cinque anni di contratto e un opzione per il sesto. Abiterà molto probabilmente nella casa di Higuain al Vomero, nel noto parco dove vivono diversi calciatori del Napoli, che nel dopo Pipita è passata in affitto a Emanuele Giaccherini, ora al Chievo. Il suo acquisto sarà ufficializzato nei prossimi giorni. Non è un mistero, invece, che Jorginho andrà al Manchester City. Guardiola lo vuole fortemente. Il Napoli e i Citizens stanno trattando ad oltranza. Respinta al mittente una prima offerta di 50 milioni, De Laurentiis ne vuole almeno 70 ma i club si verranno incontro e l’italobrasiliano, mente del gioco di Sarri, sarà il faro del City. Cresciuto calcisticamente nel Verona, ma è nel Napoli che ha trovato la gloria e soprattutto la fama grazie ai tre anni vissuti sotto la guida del tecnico di Figline.
Jorginho dopo l’ultima partita con il Crotone ha svuotato gli armadietti a Castel Volturno ha salutato i suoi amici di Pozzuoli, il suo buen retiro, e ha raggiunto la Nazionale di Mancini per le partite amichevoli. È stato lo stesso centrocampista a rivelare che Ancelotti non l‘ha chiamato, come invece ha fatto con altri calciatori. Segno che il tecnico di Reggiolo punta su un altro profilo. Jorginho ha il contratto in scadenza nel 2020 ma non ci sono mai stati i presupposti per prolungare l’accordo. Le sue lacrime nella gara con il Torino al San Paolo erano rivelatrici, la fine di un rapporto e l’inizio di una nuova avventura in Premier per un regista che ha vissuto anche momenti bui in azzurro. Chi va e chi arriva: il nuovo corso Ancelotti è appena cominciato e qualche altro beniamino potrebbe salutare.