Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Voleva attraversare sulle strisce, lo accoltellano
Ferito un algerino, aggredito da tre ragazzi in corso Lucci. Tra loro un minorenne
NAPOLI Un’auto che procede a forte velocità e non si ferma alle strisce, un passante che protesta, una rissa sfociata nel sangue: è accaduto lunedì sera all’angolo tra via Galileo Ferraris e corso Arnaldo Lucci. Un cittadino algerino di 53 anni è stato accoltellato perché voleva attraversare sulle strisce pedonali, colpito più volte all’addome da tre ragazzi tra i quali un 17enne. Il ferito è attualmente ricoverato nell’ospedale Loreto Mare.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 23. Sono stati i poliziotti del Reparto prevenzione crimine Campania a notare, mentre transitavano tra via Galileo Ferraris e corso Arnaldo Lucci, l’algerino che invocava aiuto. Intorno a lui diverse persone che cercavano di soccorrerlo. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, poco prima c’era stata una lite tra il cinquantatreenne, che aveva protestato per il ritardato arresto dell’autovettura in prossimità delle strisce, e i tre. Il conducente del veicolo, identificato in Bruno Emanuele Borrelli, in segno di minaccia e per rispondere alle proteste del pedone, ha fatto stridere i pneumatici dell’auto. L’algerino ha, quindi, sferrato un pugno contro la Fiat Panda ed è stato allora che i tre sono scesi dall’auto, lo hanno circondato e accoltellato: la vittima ha riconosciuto il minorenne in colui che ha sferrato i colpi.
Raccolte le dettagliate descrizioni fornite dalla vittima e da alcuni testimoni circa gli aggressori e l’auto sulla quale viaggiavano, sono scattate le ricerche. L’autovettura dopo poco è stata intercettata dai poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale in via Reggia di Portici, all’altezza di via Marina dei Gigli, mentre transitava ad alta velocità in direzio- ne di corso San Giovanni a Teduccio: aveva il vetro posteriore del lato passeggero infranto ed evidentissime strisce di sangue sullo sportello posteriore. Gli accertamenti della Scientifica, in programma nei prossimi giorni, potranno confermare se appartiene all’algerino ferito.
I tre occupanti della vettura hanno provato anche a scappare e a disfarsi del coltello, anche quello macchiato di sangue, ma invano: sono stati raggiunti dagli agenti e bloccati. Bruno Emanuele Borrelli, di 24 anni, Ciro Paolillo, di 18, e M.E., di 17, sono stati arrestati per il reato di tentato omicidio aggravato in concorso.