Corriere del Mezzogiorno (Campania)
I registi Luca Miniero e Cinzia Torrini in cattedra al corso in post produzione e restauro del cinema
Nasce a Napoli all’Università Suor Orsola Benincasa il primo corso di Alta Formazione nel Mezzogiorno per «Specialisti in post produzione e restauro cinematografico». Tra i docenti il regista Luca Miniero («Benvenuti al Sud» e «Benvenuti al Nord»... e la regista Cinzia Torrini, con una prestigiosa carriera televisiva alle spalle («Elisa di Rivombrosa», «Terre ribelli», «Sorelle»…) e, tra i tanti film, fra cui «Hotel Colonial», interpretato da Massimo Troisi.
Una professione che guarda al futuro, quella del restauratore, perché, come è noto, le vecchie pellicole, stampate in celluloide, vittime dell’usura del tempo, si sbiadiscono, perdono in lucentezza, distorcono il sonoro e, pertanto, se non tradotte in formato digitale, non possono più essere proiettate. Una corsa contro il tempo, dunque, che ha fatto già scattare, in diverse occasioni, l’allarme di registi, attori, critici e appassionati di cinema. Sono solo pochi, infatti, ad oggi, i capolavori restaurati (buon ultimo «Ultimo tango a Parigi» di Bernardo Bertolucci) e sono decine quelli in attesa di essere «salvati». Un problema, quello del restauro dei vecchi film, che dovrebbe essere messo al centro del dibattito culturale del nostro Paese e scongiurare una sorta di «Fahrenheit 451» che rischia di travolgere la cinematografia nostrana. A questo serve il corso specialistico (iscrizioni aperte fino al 15 luglio - info swww.unisob.na.it) che prenderà il via a settembre, aperto a laureati di ogni disciplina ed anche a diplomati in possesso di un curriculum professionale particolarmente qualificato. Una conferma della vocazione cinematografica del Suor Orsola, già sede di una Scuola di Cinema e Televisione, diretta da Nicola Giuliano, produttore dei film di Paolo Sorrentino, de «Il ragazzo invisibile» di Gabriele Salvatores, «La guerra di Mario» di Capuano e di «Euphoria» di Valeria Golino.