Corriere del Mezzogiorno (Campania)
In due «bassi» sottratti ai clan un’agenzia di servizi per i poveri
Grazie al crowdfundig, raccolti 11 mila euro per avviarne la gestione
Ai civici 4 e 5 di via
NAPOLI Montesilvano, nel cuore del rione Sanità, la camorra possedeva due proprietà. O meglio, due bassi in stato di completo abbandono. Ma è proprio nel degrado che la camorra sa fare i suoi affari migliori. E infatti li affittava a famiglie di immigrati chiedendo prezzi da usura.
I clan non hanno smesso di gestire proprietà in questa zona, ma questi due bassi, il 4 e il 5 almeno, ora sono beni confiscati e rappresentano il germoglio di una nuova pianta che si chiama “Opportunity”, la prima agenzia di servizi gratuiti per i poveri della città, che vedrà coinvolti medici e avvocati, pizzaioli per la “pizza sospesa” ed educatori per il doposcuola ai bambini. Un modo concreto per riportare bellezza, cultura e opportunità nei territori impoveriti dalla camorra. A dar vita a un progetto così importante una squadra di associazioni no profit che collabora da anni formata da Cleanap, Venti di Speranza, La Locomotiva, Oratorio Karol, Aidacon consumatori e l’associazione capofila “Addà passà a Nuttata” che ha una caratteristica: è la onlus più giovane della città, fondata nel 2010 da quattro ragazzi appena diciottenni. E oggi, con i suoi volontari più piccoli di trent’anni, continua a gestire progetti di volontariato, recupero di beni confiscati e promozione della legalità. Per dare il via al restauro dei due beni confiscati è partita, sulla piattaforma Meridonare, la campagna di crowdfunding “2 euro a piacere contro la camorra” che in tre settimane ha raccolto undicimila euro raggiungendo un record: la campagna con più donatori di tutta la storia di Meridonare.
E stasera, alle 20.30, l’appuntamento è a Villa Domi ai Colli Aminei (prezzo biglietto 10 euro), con una serata-spettacolo che festeggerà la conclusione della raccolta fondi: gli organizzatori intendono raggiungere 20 mila euro per dare subito il via ai lavori. Ad animare la serata ci saranno artisti, musicisti e comici: da Pasquale Palma di “Made in Sud” e Vincenzo Comunale di “Zelig” al gruppo musicale “La terza classe” fino all’imprenditore anticamorra Luigi Leonardi e al direttore creativo di Fanpage Luca Iavarone che offrirà una particolare riflessione su Napoli a partire dai commenti degli stessi napoletani contro altri napoletani dei quartieri più popolari della città.
“Opportunity” è dunque un vero e proprio agire virtuoso che intende lanciare un messaggio chiaro: «Se la criminalità impoverisce e imbruttisce i territori — dichiara Davide D’Errico, presidente di “Addà passà a Nuttata” — noi abbiamo il dovere di restituire opportunità proprio a chi è impaurito e impoverito. Per questo medici, avvocati, pizzaioli ed educatori daranno il loro contributo gratuitamente e insieme doneremo cibo, cura e assistenza a chiunque ne ha bisogno». Un progetto che non teme la potenza negativa della camorra anche perché nasce da una ferita incancellabile: «Mio nonno — conclude Davide — è stato ucciso dalla camorra perché si è rifiutato di pagare il pizzo. Il suo esempio e il suo sacrificio mi danno la forza necessaria per andare avanti».