Ntfi, weekend fra installazioni spettacoli danza e letture

La giornata di oggi al Napoli Teatro Festival Italia parte alle 17 con l’inaugurazione della mostra «Abrégé d’Histoire Figurative» di Domenico Mennillo a Palazzo Fondi, prodotta da lunGrabbe, aperta fino a domenica 8 luglio. Un’ installazione ex poche mira all’ individuazione di tre concetti-figure (l’automa spirituale, l’atlante e la Wunderkammer) legati alla filosofia e alla cultura moderna occidentale per la creazione di un compendio di figurazione visuale e poetica. Realizzato in un percorso produttivo di sette anni, tra gennaio 2011 e giugno 2017, con diversi momenti espositivi (al Madre, al Nitsch, alla Fondazione Morra a Villa Pignatelli per Casa della Fotografia), Mennillo realizza per il Napoli Teatro Festival Italia l’ultima fase del progetto, ovvero la presentazione integrale dell’opera in un unico spazio architettonico della città di Napoli, ossia le tre stanze dei Saloni vanvitelliani del settecentesco Palazzo Fondi. Fra gli altri appuntamenti del Ntfi, Enzo Salomone legge «La Filosofia di Bertrando Spaventa» (all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, ore 18), la sezione letteratura accoglie Maria Attanasio, Umberto Fiori e Alessandro Achilli (a Villa Pignatelli, alle 19), Alessio Boni e Marcello Prayer presentano il «Canto degli esclusi – Concerto a due per Alda Merini» (al Teatro Naturale di Pietrelcina, Benevento, ore 21.30). In «prima nazionale» la sezione danza ospita il coreografo inglese Ben Duke con «Paradise Lost (Lies unopened beside me)» di Lost Dog (al Trianon, ore 21.30) . Rinviato per la pioggia giovedì scorso, all’Osservatorio debutta la compagnia Crown Theater con «Full ‘e Folls» di Paolo Romano alle 21.30 nel Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale, dove alle 22.30, al Cortile d’onore, prosegue la retrospettiva dedicata a Rosi