Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Perché l’italiano
Il talento «Il vero fenomeno è Meret», dagli ambienti del settore giovanile dell’Udinese circola questa voce sin dai tempi in cui emergeva il talento di Scuffet. Il portiere classe ’97 consentirebbe al Napoli di gestire il suo percorso di crescita e coltivare il talento di un ragazzo che in prospettiva può competere con Donnarumma per la porta della Nazionale. La crescita di Handanovic, le qualità di Scuffet e Meret, il talento di Gasparini danno credibilità alla scuola friulana.
La lista dei 25 Ha 21 anni, potrebbe essere inserito come under nella lista dei 25 lasciando così libero un posto tra gli over 21. Ha già personalità: le 47 presenze tra i professionisti tra Udinese e Spal (è stato il protagonista della promozione dalla B alla A) e soprattutto il percorso compiuto nelle Nazionali giovanili gli consentirebbero di affrontare il passaggio al Napoli, possibilmente con un portiere d’esperienza che potrebbe aiutarlo. Potrebbe essere affiancato da un profilo come Cech.
Età e qualità Una società che si autogestisce come il Napoli ha negli introiti derivanti dalle coppe europee e nelle plusvalenze relative alle cessioni gli strumenti per crescere, è quindi alla ricerca costante di giovani talenti che possano alimentare il proprio valore dando un apporto sportivo e in futuro magari anche economico al club. Acquistare Meret consentirebbe al Napoli di mettere le mani su uno dei talenti più interessanti d’Europa considerando il rapporto tra età e qualità.