Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Tragico volo in via Posillipo Auto con quattro ragazzi precipita per oltre 20 metri
Schianto all’alba: l’impatto con la balaustra e un volo di 21 metri. La vettura finisce nei viali di villa Russo
Ancora un incidente a Posillipo (il quarto in sette anni): ieri mattina all’alba un’auto con quattro ragazzi si è schiantata contro una ringhiera ed è precipitata per 21 metri, finendo nel parco privato di villa Russo. Tutti e quattro sono feriti, gravissime le condizioni di Rossella, 20 anni, in Rianimazione al Cardarelli. Lo choc dei genitori e l’attesa degli amici. La madre di Rossella: «Vi prego ditemi che mia figlia è viva».
NAPOLI Le prime luci dell’alba, un venerdì sera alle spalle e un nuovo giorno all’orizzonte. Una prospettiva che si è spezzata contro un terribile incidente che ha coinvolto una Dacia sulla quale viaggiavano quattro ventenni che ieri mattina intorno alle 6.30 è precipitata lungo il costone di Posillipo. All’altezza di Baia Due Frati il veicolo, in curva, è andato fuori controllo ed è stato sbalzato verso il belvedere. La ringhiera arrugginita e malferma di via Posillipo non ha contenuto la spinta ed ha anzi fatto da trampolino all’auto che è stata sbalzata nel vuoto per ventuno metri, atterrando in un parco sottostante. La presenza di un noce secolare di villa Russo ha attutito il colpo e dei quattro occupanti dell’abitacolo solo una delle due ragazze, Rossella, è in condizioni difficilissime. La ragazza ha subito una complessa operazione al cervello è intubata, sedata e la prognosi è riservata. Ricoverato al Cardarelli anche il suo amico Luca che ha una severa lussazione dell’anca e nei prossimi giorni dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Nello stesso ospedale c’è anche Aurora che ha una lacero contusione epatica ed escoriazioni su tutto il corpo. Sedeva avanti accanto al suo ragazzo, Stefano, che è al Fatebenefratelli con una serie di fratture. Forse Stefano andava troppo veloce, di certo la strada era scivolosa perché bagnata dalla pioggia della notte. Come da prassi, sono stati eseguiti una serie di test per capire se i ragazzi avessero bevuto qualche drink di troppo o consumato droga.
La polizia municipale del reparto antinfortunistica guidato dal capitano Antonio Muriano, ha eseguito tutti i rilievi del caso. Sull’asfalto non sono stati trovati segni di frenata e di certo si sa solo che il veicolo ha invaso l’altra corsia finendo contro la balaustra che però non ha retto al colpo. «L’auto - spiega il capitano Muriano - stava percorrendo via Posillipo in salita, quando dopo il civico 290, all’altezza della curva, evidentemente anche per la velocità, che noi valuteremo con gli strumenti di cui disponiamo, ha invaso l’altra corsia, ha sbattuto sulla balaustra, abbattendola, ed è caduta giù facendo un volo di 21 metri. Ha terminato la sua corsa all’interno del giardino di proprietà privata in basso».
L’allarme al 113, che è intervenuto prima di lasciare poi spazio alla Municipale, è stato dato da una donna che era a passeggio su via Posillipo con il proprio cane.
Si tratta del quarto incidente, nel giro di pochi anni, con una dinamica simile. Ragazzi che percorrono in auto una delle strade del quartiere alla fine di una serata fra amici, perdono il controllo dell’auto e a causa di parapetti e balaustre instabili finiscono nel vuoto.
A margine della vicenda sulla quale la Procura ha aperto una inchiesta e disposto una serie di perizie tecniche c’è una sollevazione che arriva da Facebook. Un ragazzo che abita a pochi passi dal luogo dell’incidente ha rilevato la gran folla riunita intorno alle transenne impegnata a fare foto. Sciacalli da tastiera.