Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Quando cucinando si fa solidarietà
Da «Festa a Vico» con 270 mila euro di donazioni a «Buonissimi» (raccolti oltre 90 mila euro) si diffondono sempre di più in Campania le manifestazioni che abbinano food e beneficenza
La voglia di riunirsi, condividere esperienze e fare del bene. È quello che accomuna i numerosi eventi sull’asse food-solidarietà. Esperienze differenti con un unico scopo: migliorare la vita al prossimo meno fortunato. Cifre da capogiro che danno gran sollievo alle onlus solidali.
Ed è un successo senza precedenti quello registrato alla XVI Festa a Vico, l’appuntamento esclusivo in penisola sorrentina nato dalla felice intuizione dello chef stellato Gennaro Esposito de La Torre del Saracino, che si è svolta dal 3 al 5 giugno scorso. «Ammonta a circa 270 mila euro il totale delle donazioni ricevute dalle onlus amiche della Festa (la Parrocchia SS. Ciro e Giovanni e l’Istituto Comprensivo Costiero di Vico Equense per la sola serata di domenica, Alts, Fondazione Pro, Noi con Voi per Le Mici e Sos Santobono per tutte e tre le serata della Festa) – si legge su Facebook - Circa 15.000 persone hanno affollato le strade di Vico Equense addentrandosi nelle botteghe, nei giardini e nei cortili che hanno ospitato gli oltre 120 chef intenti a cucinare i loro piatti per un pubblico curioso ed appassionato. A salire in cattedra quasi 50 chef stellati, “capitanati” da Esposito che per l’occasione ha voluto al suo fianco l’amico e concittadino Antonino Cannavacciuolo, Massimo Bottura e Carlo Cracco». Un risultato da record che inorgoglisce gli organizzatori: «Non possiamo che essere felici - spiega Esposito - perché la prima finalità di Festa a Vico resta la beneficenza e lo hanno compreso pure gli chef, al punto che non chiedono neppure il rimcentinaio borso delle spese di viaggio per il piacere di essere alla Festa e di contribuire».
Altro record raggiunto a Salerno dove l’evento Buonissimi 2018, organizzato dall’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma Open Onlus, ha coinvolto oltre un tra chef, pasticcieri e artigiani del gusto alle Rocce Rosse del Lloyd’s Baia Hotel, raccogliendo ben 90.120 euro per sostenere la ricerca e il progetto sulla biopsia liquida condotto dai professori Achille Iolascon e Mario Capasso.
A Napoli la banchina e le terrazze del Circolo Nautico Posillipo hanno ospitato, giovedì 21 giugno, la IV edizione di Freskissima, un percorso gastronomico all’insegna dello street food partenopeo, con maestri pizzaioli, cuochi e artigiani del gusto di pizze e sfizi fritti, organizzato dall’Associazione Progetto Abbracci Onlus per finanziare la campagna di prevenzione della morte improvvisa giovanile con la collaborazione dell’ospedale Santobono Pausillipon. A scendere in campo venerdì scorso sono stati infine i Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno e dell’Anicav in favore del progetto triennale “Comunità Agricola” in difesa degli “invisibili” grazie ad una raccolta fondi avvenuta in occasione del MusicArtFood che si è svolto all’Auditorium di Ravello.