Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Dalla Meloni a Calderoli: «Vengono coi barconi»
La più solerte nelle reazioni è stata Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, che sui social ha postato: «Napoli: menomale che non esisteva nessun legame tra immigrazione e terrorismo. Unica soluzione per fermare i barconi e i potenziali terroristi: #BloccoNavaleSubito». Mentre il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, della Lega, ha commentato: «L’immigrato gambiano arrestato a Napoli, che si definiva un soldato dell’Isis ed era pronto a colpire l’Europa, era stato addestrato in un campo di terroristi nel cuore dell’Africa ed era sbarcato in Sicilia nel 2017 con il solito Cavallo di Troia dei barconi. Chi oggi accusa l’Italia di disumanità o definisce vomitevole il nostro comportamento rifletta su chi arriva con i barconi e sui rischi che corre tutta l’Europa. E una riflessione la facciano anche quelli a sinistra: quanti jihadisti sono arrivati con i barconi in questi anni come Amis Amri, lo stragista di Berlino?». Mentre il responsabile delle Politiche per il Sud di Forza Italia, Severino Nappi, si complimenta con gli autori dell’operazione: «L’arresto del gambiano terrorista testimonia la straordinaria efficienza delle forze dell’ordine italiane, a cui va il mio sincero ringraziamento. Questo episodio — aggiunge — però richiama l’attenzione sull’assoluta urgenza di spronare l’Unione Europa ad una diversa gestione del fenomeno migratorio».