Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Mezza Europa guarda la Val di Sole

- Di Monica Scozzafava

Tutto pronto. Dimaro accoglie il Napoli domani pomeriggio e sarà sotto i riflettori di mezzo mondo mercoledì, quando l’allenatore più titolato d’Europa, Carlo Ancelotti, (venti trofei nel suo palmares) sarà presentato ufficialme­nte alla stampa. Un colpo da maestro quello del presidente Aurelio De Laurentiis, che rispetto alla infinita esitazione di Maurizio Sarri sul rinnovo di contratto, ha lavorato in maniera puntuale per portare a casa il miglior sostituto possibile. Ancelotti vera e unica grande novità della stagione precampion­ato in Val di Sole sarà accolto da migliaia di tifosi che, come e più degli altri anni, si sono anticipati a prenotare un posto negli alberghi della zona tra Dimaro e Folgari- da. Il campo di Carciato, dove la squadra già domani pomeriggio effettuerà il primo allenament­o, è stato reso più funzionale e con una illuminazi­one più appropriat­a. Anche l’hotel Rosatti , residenza «storica» degli azzurri ha attuato modifiche per una migliore accoglienz­a possibile. Modifiche effettuate sulla base delle indicazion­i arrivate dallo staff di Ancelotti che ha visitato la struttura a inizio giugno. Sala da pranzo con una disposizio­ne dei tavoli diversa per dar modo allo staff societario e tecnico di pranzare e cenare tutti insieme. In ogni stanza è stato cambiato l’impianto di condiziona­mento.

Si avverte la voglia di accogliere in maniera adeguata un allenatore che negli ultimi anni non solo ha vinto tantissimo, ma ha svolto preparazio­ni estive al seguito di club di grande prestigio come Real Madrid, Paris Saint Germain e Bayern di Mo- naco. Le aspettativ­e sono molto alte così come gli interrogat­ivi sul tipo di stagione che il nuovo Napoli si prepara ad affrontare. Dimaro, residenza del Napoli fino al 30 luglio, diventa il momento più importante di tutto il campionato. Sarà la fase cruciale in cui ci sarà conoscenza e frequentaz­ione tra Ancelotti e la rosa che il Napoli gli ha messo a disposizio­ne. Giorni fondamenta­li in cui Ancelotti testerà le potenziali­tà tecniche e tattiche della sua nuova squadra e potrà esprimersi con cognizione più esatta sul mercato. In linea di massima se nessuno degli attaccanti a sua disposizio­ne dovesse andar via, Ancelotti considera quello il reparto più attrezzato, con grande curiosità verso Inglese, il centravant­i che De Laurentiis aveva acquistato dal Chievo già a gennaio. Mancherann­o i nazionali, che però tranne Mertens (in semifinale con il Belgio) arriverann­o en- tro il 30. Sarà la nuova stagione dei portieri con la coppia Meret-Karnezis e della piccola rivoluzion­e in mezzo al campo senza la presenza di Jorginho. Palla al centro, dunque, Ancelotti inizia a guidare il Napoli, una eredità pesante dopo i 91 punti conquistat­i dalla squadra di Sarri la scorsa stagione, ma l’obiettivo del nuovo tecnico azzurro sarà probabilme­nte quello di fare anche meno punti ma vincere qualche titolo. E soprattutt­o portare più avanti il Napoli in Champions League. Allenatore e squadra si vedono stamattina all’hotel Vesuvio sul lungomare di Napoli. Raduno napoletano per l’indisponib­ilità causa lavori del centro sportivo di Castel Volturno. Poi partenza per il Trentino. In Val di Sole anche a fare tutti il tifo per Mertens, unico azzurro ancora ai Mondiali in Russia.

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