Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Napoli, si riparte E Ancelotti vuole lo scudetto

Oggi gli azzurri si radunano a Castel Volturno, poi partenza per il ritiro nella Val di Sole L’ex tecnico di Bayern e Real: «Qui per vincere» Assenti i calciatori che hanno giocato i Mondiali

- di Ciro Troise

«Ciak, si gira», si direbbe nel cinema, il mondo in cui è cresciuto Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli, che ha scelto Carlo Ancelotti, pronto ad iniziare la sua avventura sulla panchina azzurra. «Saranno venti giorni di lavoro intenso, che serviranno a gettare le basi e a preparare un progetto sportivo che si pone come obiettivo la conquista dello scudetto», ha scritto sul proprio sito ufficiale l’ex allenatore del Bayern Monaco. Il Napoli ha fornito ad Ancelotti una rosa abbastanza completa prima del raduno, con gli acquisti di Meret, Karnezis, Fabian Ruiz e Verdi che arricchisc­ono il gruppo. Naturalmen­te non ci saranno Reina e Maggio che, dopo la fine del contratto che li legava al Napoli, sono approdati rispettiva­mente al Milan e al Benevento e Jorginho, che attende solo l’annuncio ufficiale per la cessione al Manchester City alla cifra di 47 milioni di euro più 6 di bonus facilmente raggiungib­ili.

I portieri saranno Meret, Karnezis e Contini che poi dovrebbe andare in prestito in serie B, c’è il Livorno in pole ma piace anche all’Ascoli. Sepe è ad un passo dal Parma, Frattali dovrebbe trasferirs­i al Napoli nel ruolo di terzo portiere liberando così Contini. Nel gruppo ci sarà anche Roberto Insigne ma potrebbe lasciare presto il ritiro per trasferirs­i al Benevento. Sulle fasce Ancelotti dovrà fare di necessità virtù, a destra c’è Hysaj ma si cerca un rinforzo per arricchire la fascia, l’obiettivo primario è Lainer del Salisburgo, il Napoli vuole chiudere per una cifra vicina ai 12 milioni di euro. In ritiro, oltre a Hysaj, Ancelotti potrà contare su Mezzoni, esterno classe ‘2000 ex Carpi provenient­e dalla Primavera.

A sinistra Ghoulam dovrà sostenere un programma di recupero graduale fuori dal campo dopo la rimozione del mezzo di sintesi per l’intervento alla rotula, Mario Rui è in vacanza dopo i Mondiali, in ritiro Ancelotti partirà con D’Ignazio, terzino classe ’98 cresciuto nel vivaio, e poi potranno adattarsi in questo ruolo i difensori centrali Luperto o Senese (2000). Dalla Primavera arriva anche il talentuoso Gianluca Gaetano, centrocamp­ista offensivo che può giocare in più ruoli, sia a centrocamp­o che sulla trequarti. In ritiro ci sarà Albiol, fresco di rinnovo del contratto col Napoli che gli garantirà un ingaggio di circa 3 milioni di euro, mentre a causa del Mondiale non ci sarà Mertens e potrebbero aggregarsi durante il ri-

tiro dopo le vacanze Koulibaly, Zielinski, Milik e forse anche Mario Rui.

Rientra dal prestito allo Spartak Mosca Maksimovic, che cercherà di convincere Ancelotti dopo che non è riuscito a conquistar­e la fiducia di Sarri e, nonostante l’avventura in Russia, non è stato convocato per i Mondiali dal ct della Serbia Krstajic. Ancelotti non ha intenzione di stravolger­e il lavoro compiuto da Sarri, lo modificher­à secondo la propria idea di calcio. Vedremo probabilme­nte un Napoli più lungo e duttile, si valuta sia il 4-3-3 che il 4-2-3-1. In attacco qualcosa può cambiare, Callejon oggi sarà a Castel Volturno ma è nel mirino del Chelsea di Sarri, c’è ancora più di un mese di mercato a disposizio­ne ma intanto il Napoli torna a lavorare.

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 ??  ?? Vecchi e nuoviA sinistra Mertens, Insigne e Callejon A destra in senso orario De Laurentiis con Ancelotti, gli attaccanti Simone Verdi e Roberto Inglese
Vecchi e nuoviA sinistra Mertens, Insigne e Callejon A destra in senso orario De Laurentiis con Ancelotti, gli attaccanti Simone Verdi e Roberto Inglese

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