Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Via Partenope è azzurra Il Napoli conquista i tifosi
Sorrisi, emozioni e grande entusiasmo. L’era Ancelotti ha preso il via nella cornice inedita dell’hotel Vesuvio, tra vecchi e nuovi volti e soprattutto un centinaio di tifosi che ha accolto gli azzurri sul lungomare. Il primo ad arrivare al raduno è stato il giovane difensore Sebastiano Luperto, poi è iniziata la passerella dei giocatori compresi i volti nuovi Verdi, Karnezis, Meret, Fabian Ruiz, Inglese e Ciciretti. I calciatori si sono sottoposti alle visite mediche e test fisici all’interno dell’albergo, per poi pranzare tutti insieme. Ancelotti a tavola ha caricato tutta la squadra per i prossimi appuntamenti e per la stagione che sta per cominciare. Un nuovo patto per non lasciare nulla di intentato.
È la prima volta che il Napoli si raduna al Vesuvio. La casa del Napoli è ancora un cantiere a cielo aperto per i lavori di ristrutturazione che riguardano i campi e alcune strutture all’interno. Prima che il nuovo allenatore possa sostenere il primo allenamento a Castel Volturno, infatti, passeranno circa quaranta giorni, in pratica se ne parlerà nella settimana che precede il campionato. I più acclamati sono stati Lorenzo Insigne e Marek Hamsik. Il capitano slovacco è rimasto, nonostante i rumors che lo volevano in partenza per la Cina. I tifosi gli hanno riservato tanti cori di incoraggiamento. Il capitano si è sciolto in un sorriso che i supporters si sono abituati ad apprezzare in questi 12 anni di permanenza in maglia azzurra. José Callejon, invece, è entrato direttamente da un ingresso laterale. Tra gli ultimi ad arrivare il centrocampista brasiliano Allan. Assente il terzino franco-algerino Ghoulam che sta svolgendo terapie dopo il nuovo intervento di pulizia al ginocchio destro e svolgerà un periodo di lavoro personalizzato nel prossimo mese.
Ancelotti, molto rilassato e sorridente, ha fatto la conoscenza dei giocatori e si è intrattenuto con tutti, salvo poi ritirarsi nella sua stanza d’albergo dove ha salutato la folla che lo acclamava. Insigne, invece, è sceso per strada e ha salutato dando il cinque a tutti i tifosi presenti, mantenendo una promessa fatta al suo arrivo al raduno. La squadra, in attesa dei reduci del mondiale Milik, Mertens, Koulibaly, Mario Rui e Zielinski, partirà oggi alla volta di Verona in aereo (raduno alle 8.30 al San Paolo) e poi raggiungerà in pullman il ritiro di Dimaro-Folgarida dove ad attenderla sarà Aurelio De Laurentiis. Sono 27 i convocati tra cui cinque giocatori della Prima-