Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Alta tensione nella Lega, primi strappi in Campania
Rimosso Pugliese, coordinatore provinciale, che accusa: danneggiato dai metodi di un ex missino
Primi screzi e strappi nella Lega per Salvini Premier in Campania. Marco Pugliese, rimosso dal ruolo di coordinatore provinciale di Avellino, accusa il leader regionale Gianluca Cantalamessa di non voler affrontare i problemi del partito in regione. In particolare a Napoli dove la Lega non è andata oltre il 2,4%. Pugliese, inoltre, rivendica un seggio alla Camera (che è stato assegnato invece a Cantalamessa).
NAPOLI È la prima, insidiosa faglia polemica che si apre nella Lega campana: la destituzione di Marco Pugliese da coordinatore provinciale di Avellino ad opera del coordinatore campano e deputato, Gianluca Cantalamessa, che ha assunto, nel frattempo, anche l’incarico di commissario.
Pugliese è dal 4 marzo che rivendica attenzione sul risultato registrato in Irpinia, protesta contro l’alleanza con i 5 stelle (tanto da accusare anche il vicepremier Luigi Di Maio per aver assunto come segretaria personale una sua giovane concittadina) e reclama il seggio che, secondo lui, gli sarebbe stato sottratto.
«Da questo momento — ha scritto sul suo profilo Facebook — non sono più il coordinatore provinciale di Avellino per la Lega Salvini Premier in quanto tale provincia è stata commissariata dal coordinatore regionale “mister 2%” on. Gianluca Cantalamessa. Io e il tizio che ho appena citato avevamo una visione diversa della politica, della trasparenza, della gestione e della democrazia. Lui è un ex Msi e tende a restaurare. I miei nonni erano partigiani. In ogni caso ringrazio a prescindere il mio amico, attuale ministro Matteo Salvini, per la fiducia che mi ha dato e che io gli ho corrisposto». E poi avverte con tono da sfida: «La giunta per le elezioni al Parlamento ha appena accolto il ricorso da me presentato per la mancata attribuzione del seggio alla Camera per le province di Avellino e Benevento a discapito della provincia di Salerno, che guarda caso chi è? Si, è proprio lui, Mister 2%».
Cantalamessa, dal canto suo, preferisce non commentare per non alimentare la polemica, occupato com’è a definire l’assetto organizzativo nelle province (ha anche nominato Salvatore Mastroianni nuovo coordinatore provinciale di Caserta) e si affida ad una nota stringata e istituzionale in cui si comunica semplicemente la destituzione di Pugliese e lo si ringrazia per il lavoro svolto. Ma quest’ultimo continua a scagliarsi contro il leader regionale. «A chi mi risponde esattamente — tuona dai social — dove si trova la sede regionale della Lega Salvini Premier in Campania, indirizzo e numero di telefono, offro una cena! Anzi, due». Ed ancora: «Il coordinatore regionale della Lega Salvini Premier in Campania dopo il brillante risultato ottenuto nella sua provincia, Napoli (2,4%), non convoca più una riunione da circa quattro mesi. Evidentemente fa come gli struzzi. Nasconde la testa sotto la sabbia. Scriviamo a chi l’ha visto?».
L’accusa
«Dopo aver ottenuto il 2,4% nella sua Napoli non convoca una riunione da 4 mesi»