Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Napoli, la nuova maglia con il ruggito della pantera
La maglia camouflage e quella denim negli anni scorsi hanno rappresentato delle innovazioni nel panorama del calcio, la filosofia è coniugare l’originalità delle idee con le esigenze della moda. Il Napoli nella presentazione delle divise ha seguito il filone delle maglie Kombat degli ultimi anni, proponendo una divisa innovativa che ha stilizzato il ruggito della pantera.
«Abbiamo scelto la pantera simbolo dell’aggressività in senso positivo. Le maglie dei portieri riprendono il tema dell’attualità, abbiamo diversificato la divisa di gara. Il serpente, che abbiamo inserito sulla maglia dei portieri, è l’animale con la maggiore capacità di trasformazione. Abbiamo introdotto una metodologia nuova per il marketing sportivo, con il guerrilla marketing, i graffiti posti a Napoli e a Dimaro che rappresentavano un invito a capire cosa accadeva», ha spiegato l’head of operations Alessandro Formisano. Il cuore della campagna di comunicazione riguarda i social con un video pubblicato su Instagram che illustra un cartoon con Hamsik protagonista in cui si vedono gli stessi graffiti posti per strada sia a Napoli che a Dimaro, degli indizi per svelare la presentazione delle maglie che come sempre hanno fatto discutere sui social i tifosi azzurri.
La campagna di comunicazione sta dando ottimi risultati sotto il profilo delle vendite, come ha rivelato l’head of operations Formisano: «Abbiamo portato a casa in poche ore il 40% di vendite delle maglie in più rispetto all’anno scorso». Nonostante il pomeriggio di riposo per gli allenamenti, lo store ufficiale nei pressi del campo di Carciato è stato raggiunto da tanti tifosi che hanno voluto subito assicurarsi la nuova maglia. Luigi De Laurentiis è stato uno dei principali ideatori del progetto di comunicazione relativo alle nuove divise e a margine della conferenza di presentazione ai microfoni di Mediaset si è espresso anche sul principale sogno di mercato dei sostenitori azzurri: «Vedremo cosa dirà il mercato, noi lavoriamo a testa bassa per il nuovo corso con Ancelotti e vedremo. Da tifoso mi piacerebbe? Certo, a chi non piacerebbe veder tornare a Napoli Cavani. È stato un grande eroe per noi, ha lasciato alla grandissima questa città: sarebbe dal punto di vista del cuore di chi lo ha amato, una cosa bella».
Cavani è il sogno, l’ossessione dei tifosi; Di Maria una suggestione; il mercato del