Arriva a forte velocità dopo l’incidente Uccide carabiniere e guardia giurata

Pomigliano, giovane denunciato per omicidio stradale. Il militare era arrivato in soccorso

NAPOLI Quei fari li hanno visti da lontano arrivare sempre più minacciosi. A terra c’erano i segnali luminosi che indicavano un blocco stradale, il conducente si sarebbe fermato, non c’erano dubbi. Ma la velocità era altissima ed è stato un attimo. Una Golf guidata da un 26enne di Sant’Antimo è piombata come una scure sulla vita di tre persone. Due sono morte e una è in fin di vita.

Una tragedia senza fine pronto il cordoglio del Presidente Mattarella e del ministro Salvini - per due mogli rimaste vedove e tre figli orfani, tra i quali un bambino di soli 7 anni che non vedrà più suo padre tornare in divisa da lavoro. Uno dei due morti, Vincenzo Ottaviano, era un appuntato scelto dei carabinieri che sabato scorso aveva festeggiato il suo quarantesimo compleanno con la moglie e i suoi familiari in un locale alle falde del Vesuvio: «Nei momenti migliori bisogna circondarsi delle persone migliori e io sono onorato di avervi con me», aveva scritto a corredo di decine di foto che lo ritraevano elegante e sorridente con sua moglie e suo figlio durante la festa.

Il suo era un amore immenso per la divisa, che serviva con orgoglio. Ancora si ricordano di lui a Cercola dove ha prestato servizio diversi anni fa e adesso era a Castello di Cisterna, compagnia sempre impegnata su mille fronti. E dove ieri l’altro, alle 23, era arrivata la telefonata al centralino per un brutto incidente sulla statale 7 bis Terra di Lavoro all’altezza di Pomigliano d’Arco. Una Opel Zafira aveva impattato frontalmente una Hyundai Atos. Uno scontro molto violento che per fortuna non aveva provocato vittime. Uno dei due conducenti, il 51enne Benigno De Gennaro, guardia giurata di Quadrelle, un paese in provincia di Avellino, aveva leggere contusioni ed è stato il primo a chiamare i carabinieri e ad avvertire sua moglie che lo aspettava a casa con i suoi due figli che avrebbe tardato. Una pattuglia da Castello di Cisterna è arrivata sul posto in pochi minuti e a supporto c’erano anche due colleghi della compagnia di Nola. La carreggiata è stata ristretta, i rilievi terminati quando la tragedia si è materializzata davanti agli occhi dei sopravvissuti.

Quella Golf scura che viaggiava a folle velocità è piombata sulle persone che erano accanto alle auto danneggiate. De Gennaro è stato scaraventato a decine di metri e sarebbe morto sul colpo. L’impatto

Sulla statale 7bis L’episodio vicino allo svincolo di Pomigliano d’Arco, c’è un altro ferito grave in ospedale