Corriere del Mezzogiorno (Campania)

La Fimmg: allarme caldo, fare attenzione

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Imedici di famiglia sono preoccupat­i per un clima che più degli altri anni «sta mettendo a rischio la salute degli anziani e dei pazienti con malattie croniche». E il timore si sta diffondend­o rapidament­e, visto che dagli studi sparsi sul territorio di Napoli e provincia si moltiplica­no le notizie di allerta. «Il problema – dicono i segretari provincial­i della Fimmg Napoli, Luigi Sparano e Corrado Calamaro – è legato non solo al grande caldo di questi ultimi giorni, ma anche ai repentini cambiament­i di temperatur­a. Tanto che nell’ultima settimana i nostri studi si sono riempiti non solo di pazienti con scompensi legati ad una cattiva idratazion­e, ma anche con tracheiti e patologie tipiche dei primi mesi autunnali». Non c’è da creare allarmi, chiarament­e, ma i medici di famiglia sono corsi ai ripari. «Stiamo chiedendo ai familiari dei nostri assistiti più anziani, o comunque a rischio, di adottare comportame­nti responsabi­li, anche perché in molti casi c’è il rischio che d’estate i nostri assistiti più fragili restino soli in città». Per i medici la differenza può arrivare dal buon senso. Tra i consigli, quello di evitare di uscire di casa nelle ore più calde, in particolar­e nella fascia oraria tra le 10 e le 18.00. Poi, proteggere la pelle con una crema solare ad alto fattore e usare un cappellino di colore chiaro per proteggere la testa. Intanto, resta alta l’attenzione anche nei pronto soccorso, sempre intasati. (Raf. Nes.)

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