Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sting, finita l’attesa Il duetto con Shaggy è sold out da mesi
E venne l’ora di Sting. Domani sera il «Noisy Naples Fest» dell’Arena Flegrea chiuderà con l’evento live più atteso di quest’estate campana sold out da mesi (il sito viagogo.it ha messo in vendita biglietti a mille euro ciascuno).
Sting, che arriverà con un volo privato stesso domani pomeriggio, poche ore prima del live (e partirà il giorno dopo, ma la sua organizzazione non fa trapelare nulla sui suoi spostamenti), sarà accompagnato da Shaggy, dalla sua band, Dominic Miller e Rufus Miller (chitarra), Josh Freese (batteria) e dai musicisti del cantante giamaicano, Monique Musique e Gene Noble ai cori e Kevon Webster (tastiera). I due artisti si esibiranno in coppia con alcuni brani dal loro primo cd insieme dal sapore reggae «44/876» e singolarmente riproponendo i loro maggiori successi. In scaletta venticinque canzoni: si parte con «Englishman in New York» a cui seguirà «44/876». Numerosi i brani dei Police («Every little thing she does is magic», «Message in a bottle», «Walking on the moon», «Every breath you take»), gli hit di Sting («Fields of gold», «Love is the seventh wave», «If you love somebody set them free», «Shape of my heart», «Desert rose» e «Fragile» che chiuderà il concerto) e quelli di Shaggy («Mr. Boombastic», «Hey sexy lady», «Angel»). «44/876 sono rispettivamente i prefissi internazionali telefonici del Regno Unito e della Giamaica – hanno spiegato i due - una sorta di legame che unisce i due Paesi, fatto di gioia e di speranza».
L’organizzazione del festival ha allestito nel backstage un’area ospitalità; il maestro pasticciere di Sorrento Antonio Cafiero ha realizzato una torta a forma del basso di Sting a dimensioni reali (1,30 cm di lunghezza), sulla cui base è raffigurato il golfo di Napoli. Ci sarà anche un sorbetto realizzato con il vino che Sting produce in Toscana.
La storia che lega l’ex Police alla nostra regione è lunga. Nel 1988 Gordon Matthew Summer approdò a Cava dei Tirreni (dove tornò nel 1993) per presentare il disco «Nothing like the sun». Nel novembre del 1991 giunse al Teatro Tenda Partenope per presentare «The soul cages», il suo terzo album solista dedicato a suo padre scomparso. Nel maggio del 2000 fece tappa a Montesarchio (piazza Umberto I). Il 25 giugno del 2006 in occasione del Cornetto Free Music il musicista di Newcastle giunse in piazza del Plebiscito con il Broken Music Tour. Nel 2009 improvvisò a Ischia una performance per il Global Film & Music Fest al Regina Isabella. Prima del live di Sting domani ci sarà un pre e after show con Dj Cerchietto. In attesa del concerto poi sarà mostrato al pubblico sul maxischermo il cortometraggio del progetto «Il cielo sopra Napoli» (la cui mostra fatta da immagini e testi/racconti è visibile nel foyer dell’Arena) all’interno del quale vi è il video del brano «Il Sacro Profano» di Cyd, featuring Francesca Fariello: guest lo scrittore russo, naturalizzato italiano, Nicolai Lilin («Educazione siberiana», «Caduta libera», «Respiro del buio»), prodotto e arrangiato da Gianni Tamburelli.
Domani I 5.500 attendono con ansia il ritorno dell’ex Police a Napoli, dov’è già stato anni fa
Omaggio L’ultimo lavoro di entrambi porta nel titolo il prefisso dei loro Paesi, Inghilterra e Jamaica