Corriere del Mezzogiorno (Campania)

«Mai chiesto dei top player E questo è un gran gruppo»

Il bilancio di Ancelotti al termine del ritiro «Ho trovato ragazzi sani, con dei valori» Saltati Sabaly e Arias

- Ciro Troise

DIMARO Stasera l’amichevole con il Chievo Verona, porrà fine al ritiro di Dimaro. Domani l’ultimo allenament­o e poi la partenza verso Napoli, gli azzurri avranno due giorni di riposo per poi iniziare il 2 Agosto la tournée internazio­nale con le amichevoli contro Liverpool, Borussia Dortmund e Wolfsburg.

Ha fatto il bilancio della preparazio­ne svolta in Trentino Carlo Ancelotti in conferenza stampa: «Ho ereditato un lavoro straordina­rio, ci sto aggiungend­o le mie conoscenze. Ho trovato un gruppo sano, l’anno scorso dovevo fare gli allenament­i col misurino, invece questi ragazzi s’esprimono a grande intensità e possiamo fare l’allenament­o come vogliamo noi». Benzema, Vidal, Di Maria e il sogno dei tifosi Edinson Cavani, con l’arrivo di Ancelotti il livello dei possibili obiettivi di mercato è cresciuto ma l’allenatore azzurro ha ribadito che il progetto Napoli da lui accettato non è legato all’acquisto di giocatori di grandissim­o spessore internazio­nale: «Ho letto che avrei richiesto i top player, invece sono venuto in questo club perché mi piace il progetto e vorrei aiutare questa società a crescere». Ancelotti non chiede colpi in attacco ed esalta Milik e Callejon: «A Josè ho dato una soluzione in più, facendolo venire di più dentro al campo senza snaturare le sue caratteris­tiche e la sua straordina­ria capacità nell’attacco alla profondità. Milik sta lavorando bene, non ha alcun tipo di problema, non so e non m’interessa quanti gol possa fare, l’importante è che li faccia il Napoli. Maneggia molto bene la palla, non è solo utile per i gol».

La valorizzaz­ione dell’intera rosa a sua disposizio­ne e alcune scelte tattiche, come lo spostament­o di Hamsik davanti alla difesa, rappresent­ano le linee guida che ha più volte ribadito Ancelotti: «Ne ho discusso con lui, ci sta dando qualità, ampiezza, cambi di gioco, sembra che abbia sempre giocato davanti alla difesa ma non sarà il perno principale del centrocamp­o perché vogliamo valorizzar­e tutti, non voglio giocatori sfiancati e demotivati a fine campionato». Ancelotti parla da aziendalis­ta convinto, esal- ta i suoi giocatori e non mette pressione al club sul mercato: «Ci sono delle situazioni che la società sta valutando, non abbiamo emergenze, lavoriamo con calma, serenità, vedremo se ci saranno operazioni da realizzare fino al 18 Agosto».

Il Napoli ha due esigenze da affrontare, completare il reparto degli esterni bassi e quello dei portieri. Sabaly non ha superato il controllo medico preventivo, il rischio di un’operazione al legamento collateral­e del ginocchio destro potrebbe allungare i tempi e il Napoli ha deciso di non proseguire nella trattativa. Arias è vicino all’Atletico Madrid, i rapporti con la Seg, che gestisce gli interessi del colombiano, sono molto freddi, è complicato che ci sia un ritorno di fiamma. Continuano i contatti per Ochoa ma è da sbrogliare innanzitut­to la matassa relativa all’esterno destro adattabile anche a sinistra, nel rispetto della regola sugli extracomun­itari.

Ho ereditato un lavoro straordina­rio e ci sto aggiungend­o tutte le mie conoscenze

Sul mercato non abbiamo emergenze, ci sono delle situazioni che la società sta valutando

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In conferenza Carlo Ancelotti durante l’incontro di ieri a mezzogiorn­o con la stampa nel teatro di Dimaro L’allenatore ha espresso ancora una volta apprezzame­nti per il suo predecesso­re e per i ragazzi

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