Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Bill Frisell e Petra Haden chiudono le notti jazz
Le sonorità saranno ancora quelle liquide e sospese di una chitarra dalla timbrica inconfondibile. Ma nel progetto con cui Bill Frisell chiuderà la sezione jazz del Festival di Ravello diretta da Maria Pia De Vito, c’è soprattutto il ricordo, quello in fondo intimo e un po’ nostalgico per le grandi colonne sonore di film e serial tv, con le quali è cresciuta la sua generazione. Il sessantaseienne chitarrista di Baltimora che ha collaborato con Paul Motian, John Zorn, Jan Garbarek, Chet Baker e così via, stasera alle 21.30 sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, presenterà infatti la scaletta di «When you wish upon a star», l’album che porta il titolo della celebre canzone guida del «Pinocchio» di Disney interpretata dal leggendario Cliff Edwards.
Stavolta la voce sarà invece quella femminile di Petra Haden, cantante e violinista figlia d’arte (il padre è il grande contrabbassista Charlie Haden), che accompagnerà Frisell con Rudy Royston alla batteria ed Thomas Morgan al basso. «Questo progetto — spiega — nasce dalla mia continua ricerca per nuove suggestioni sonore, che già in passato dalle prime sperimentazioni mi hanno portato a incrociare il jazz con il folk e il rock. Stavolta ho voluto invece guardare alla storia di tanti di noi, a quella musica che ha segnato film indelebili nel nostro immaginario».
Pellicole inimmaginabili senza quelle musiche. «Se penso al cinema di binomi come Fellini-Rota o LeoneMorricone, le note non sono un supporto ma il film stesso. E ho attinto a quel repertorio a cui già in passato ho fatto un omaggio, integrandolo anche con brani di Elmer Bernstein e Walt Disney fino a Henry Mancini e Johnny Mandel».
È la prima volta che Frisell sarà a Ravello, ma non la prima in Campania. «Sì e sono molto felice di suonare in un luogo così affascinante. Ho già suonato a Napoli, e grazie a mia moglie che è ciociara (l’artista italoamericana Carole d’Inverno) ho avuto modo di ascoltare alcune canzoni della vostra tradizione. Chissà un giorno potrei farle un omaggio e finalmente approfondirle e lavorarci su».