Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Venti milioni per il San Paolo Lo rifaremo»
La Regione: venti milioni destinati ai lavori del San Paolo
«Abbiamo formalizzato una decisione importante, destiniamo allo stadio San Paolo venti milioni di euro per rifarlo completamente». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca al termine della prima cabina di regia sulle Universiadi 2019. «Concorderemo con il Calcio Napoli - ha aggiunto - i tempi di realizzazione degli interventi in correlazione con l’attività agonistica».
NAPOLI La riunione di insediamento della cabina di regia regionale sull’Universiade, svoltasi ieri a Palazzo Santa Lucia, ha sortito subito i primi effetti: oggi sarà firmato il contratto con la compagnia Msc che metterà a disposizione la Lirica (circa 2.000 atleti) e formalizzato la proposta del governatore De Luca sullo stadio San Paolo sull’incremento dei finanziamenti fino a 20 milioni. In particolare, oltre alle somme già previste per la pista di atletica, gli impianti di illuminazione e audio/video, sono stati aggiunti 1.170.000 euro per la riqualificazione dei servizi igienici e 14.402.888,06 (le somme previste per lo stadio Collana) per riqualificazione e messa a norma e anche due maxischemi. «Concorderemo con il calcio Napoli — ha detto De Luca — i tempi di realizzazione degli interventi in correlazione con l’attività agonistica, però è un investimento importante. Lo stadio lo rifaremo». Nessun problema per la sfida con il Milan del 25 agosto: la parte della pista d’atletica sarà asfaltata con un tappetino di bitume e non ci saranno disagi per il terreno di gioco. Il Comune aveva già assicurato De Laurentiis, cosi come era accaduto prima della sfida con il Real Madrid di Champions. La ditta Cosap, il cui amministratore delegato è l’ingegner Giuseppe Sarubbi, aveva effettuato dei lavori negli spogliatoi consegnandoli senza intoppi. E anche in questa occasione non dovrebbero esserci problemi. De Luca ha assicurato che i giochi universitari si faranno: «Abbiamo eliminato i problemi che erano sorti riguardo alla Mostra d’Oltremare per il Villaggio atleti, l’accoglienza si farà tutta sulle navi da crociera e sulle residenze universitarie, quindi ora dobbiamo solo lavorare, anche per il piano sicurezza di concetto con il governo». Il Villaggio sulle navi resta la priorità anche se non si escludono altre ipotesi (come quello della Mostra) perché non c’è ancora certezza che sia trovata l’altra imbarcazione. La Costa si era resa disponibile, ma al momento non è stato trovato l’accordo. Le compagnie straniere di navigazione sono restie a versare la fideiussione richiesta per partecipare alla gara d’appalto. In tal senso, sarà chiesto un parere anche all’Anac presieduta da Cantone per cercare di trovare una soluzione. Saranno oltre 8.000 gli atleti (la Fisu non ha intenzione di ridurli) circa 2000 saranno ospitati in hotel situati a Caserta e Salerno e circa 2000 nelle residenze Universitarie di Salerno, Napoli (Gianturco) e Pozzuoli (Federico II). La cabina di regia, diretta dal commissario Gianluca Basile, ha approvato il Piano degli interventi: per la parte infrastrutturale - 57 impianti sportivi di cui 36 da utilizzare per competizione e 21 per allenamenti – l’investimento complessivo è di €127.107.177. Per la parte riguardante i beni e i servizi l’importo è di €129.792.823. Il centro di accreditamento principale verrà realizzato all’aeroporto di Capodichino, mentre alla Mostra d’Oltremare verrà ubicato il Media Press Center. Pietro Spirito, il presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Tirreno Centrale si è detto pronto «a ospitare gli atleti delle Universiadi. Le navi per gli atleti saranno attraccate su uno dei due moli, l’altro sarà destinato all’attività ordinaria». Spirito ha spiegato che «alla Stazione marittima faremo dei lavori per migliorare l’accessibilità con delle scale mobili e miglioreremo anche la viabilità con interventi che erano in ogni caso necessari. Potenzieremo l’accesso e la viabilità da Varco Pisacane alla Stazione Marittima».
La Fisu, invece, spinge affinché «ci siano più elementi dello staff a Napoli, anche se noi portiamo i nostri esperti per aiutare: se non ci sono persone a Napoli non si va avanti». Lo ha detto il segretario Erik Saintrond che ha aggiunto: «Bisogna assumere al più presto un coordinatore generale per i Giochi e i capi dei diversi dipartimenti. Ci vogliono almeno 12-14 persone urgentemente». La cabina di regia regionale si riunirà di nuovo a settembre con cadenza bisettimanale. Nello stesso mese ci sarà anche il congresso della Fisu a Losanna che farà il punto sull’Universiade campana. Ci sono perplessità e criticità, ma la volontà è quella di far disputare i giochi a Napoli.