Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Federico Salvatore apre la rassegna «Ridere 2018» al Maschio Angioino
Sarà Federico Salvatore con il suo umorismo tagliente e cinico ad aprire la rassegna «Ridere 2018» al via domani sera alle 21.30 al Maschio Angioino.
L’appuntamento fisso con il buonumore, per i tanti napoletani costretti a restare in città ad agosto, questo 28° Festival del teatro comico, musicale e di cabaret, raccoglie tanti volti noti della scena partenopea, messi insieme dalla direzione artistica di Gaetano Liguori. Salvatore sarà protagonista per due giorni di «Quello che dice le parolacce», un acuto divertissement sul comune uso più o meno estremo del turpiloquio. Il 12 tocca invece a Simone Schettino con il suo «Show» sempre attento a raccontare i fatti del’attualità dalla prospettiva del popolo vesuviano. Il 13 Marco Cristi, Edoardo Guadagno, Nando Varriale saranno protagonisti di «Toto’ Comic Cabaret», ovvero come continuare a ridere oggi evolvendo i classici moduli comici del Principe de Curtis. Altro cabarettista di razza, Paolo Caiazzo presenterà il 14 «Non mi chiamo Tonino», giocando sul doppio ruolo legato al suo celebre disincantato personaggio Cardamone. Ferragosto poi con Gino Cogliandro, uno dei celebri Trettrè televisivi, stavolta alle prese con la sua lettura invertita di «Giulietto e Romea». Il 16 toccherà all’elegan- te mix caricaturale di Gino Rivieccio e Gianni Conte in «Ci vediamo alle 21:30 massimo alle 21:45», cui seguirà il 17 Benedetto Casillo nell’autobiografico «Provvisoriamente» 50 anni a servizio del teatro. Il 18 e 19 le voci di Francesca Marini e Massimo Masiello in «’A Terra mia», sui temi della sceneggiata e il 20 l’irriverente Peppe Iodice in «Ieri Iodice e Domani». Il 21 la classe sempre coinvolgente di Vittorio Marsiglia ne «Il Macchiettista» e infine il 22 Rosalia Porcaro nel suo storico «Femmene», esilarante carrellata di caratteri femminili.