Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La replica del Comune: stadio già pronto martedì
Aurelio De Laurentiis annuncia lo stop della campagna abbonamenti per le condizioni del San Paolo e l’assessore allo Sport, Ciro Borriello, rilancia immediatamente con una nota e con tanto di fotografie: «Ecco, lo stadio è pronto già da oggi».
Botta e risposta. Ormai NAPOLI le relazioni tra Calcio Napoli e Comune di Napoli vanno avanti così: attacchi, ripicche, repliche, esternazioni colorite sono all’ordine del giorno.
Ecco perché se Aurelio De Laurentiis annuncia lo stop della campagna abbonamenti per le condizioni del San Paolo, l’assessore allo Sport, Ciro Borriello, rilancia immediatamente con una nota e con tanto di fotografie che dimostrano lo stato di avanzamento dei lavori: «Si concluderanno domani (oggi, n.d.r.) — ha spiegato l’assessore comunale — i lavori alla pista di atletica dello stadio San Paolo. Gli operai al lavoro nello stadio di Fuorigrotta hanno terminato tutta la parte di preparazione dell’area della pista, rimuovendo il vecchio manto e preparando il massetto con la superficie bituminosa su cui sarà poi posata in primavera la nuova pista per le gare di atletica leggera delle Universiadi 2019». Ed ancora: «La pista appare coperta con una superfice asfaltata uniforme. La squadra di venti operai prosegue intanto anche il lavoro di installazione delle nuove balaustre che sarà concluso per martedì, giorno prima della pausa di Ferragosto». Lo stadio, assicurano ancora dal Comune di Napoli, sarà pronto «in largo anticipo» ad ospitare per la prima partita in casa del Napoli, prevista per il 25 agosto contro il Milan. «Siamo nel perfetto rispetto del cronoprogramma dei lavori — sono sempre parole di Borriello — sia per la pista di atletica che per i lavori alle balaustre. Martedì termineranno i lavori di posa del massetto sopra al quale a maggio verrà posizionata la pista di atletica. I lavori continueranno all’interno dello stadio con la sistemazione degli spogliatoi e successivamente con il nuovo appalto, sempre nell’ambito dei fondi già previsti dall’evento Universiade 2019, per i bagni e i sediolini. Siamo particolarmente soddisfatti di come sta proseguendo l’azione della nostra amministrazione per la migliore riuscita dell’evento sportivo del 2019». Fin qui, la replica del Comune al Calcio Napoli.
Ma adesso, però, cosa accade? Cosa ne sarà, per esempio, della firma sulla convenzione per l’uso dello stadio che, già prima di questa decisione del Napoli, pareva in alto mare? Il Comune fitterà lo stadio al club azzurro con la formula del «servizio a domanda individuale, chiedendo il 10 per cento di ogni incasso? Tutto è possibile. Anche che il Napoli vada a giocare le gare di
Champions a Palermo, come ha minacciato giorni fa De Laurentiis.
Intanto si sa che de Magistris — che da giorni non interviene in prima persona sul San Paolo, affidando all’assessore allo Sport e al suo capo di Gabinetto, Attilio Auricchio, ogni relazione e comunicazione ufficiale in merito — ha detto si suoi collaboratori che con De Laurentiis non intende più parlare e che per lui è un argomento chiuso. Un’insofferenza, quella del primo cittadino napoletano, che — si racconta nelle stanze di Palazzo San Giacomo — ha toccato il culmine sabato scorso, dopo le esternazioni del presidente azzurro che ha definito il San Paolo «un cesso sempre più cesso»; ed ha elogiato il governatore De Luca «che — ha detto De Laurentiis — stimo molto e che ho dovuto convincere a dare altri soldi che mancavano per i lavori allo stadio». Per poi concludere così: «Se ci fossi stato io col cavolo che c’era il dissesto finanziario, avrei dato le dimissioni». Frase, quest’ultima, che de Magistris ha preso malissimo. Tanto più perché arriva dopo l’elogio di De Laurentiis a De Luca, fermo oppositore del sindaco napoletano. A questo punto, proprio come il presidente del Calcio Napoli.
L’assessore Borriello
Le opere alla pista di atletica saranno concluse in 24 ore. Gli operai hanno già preparato il massetto bituminoso su cui sarà posta in primavera l’anello in occasione dell’Universiade