Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Non è la Mostra che decide sul villaggio dell’Universiade
Caro direttore, una replica alla lettera aperta di Angelo de Negri da lei pubblicata. Come già ribadito nelle scorse settimane, Mostra d’Oltremare in tutta la vicenda del Villaggio Universiade ha semplicemente risposto a delle richieste venute dalle istituzioni locali. Ricordo brevemente i fatti. Il 13 aprile 2018, io e il consigliere delegato, Giuseppe Oliviero, siamo stati convocati in Regione, nel corso della periodica riunione tecnica, alla presenza del Capo di Gabinetto Sergio De Felice.
Alla presenza del presidente del Cusi, Lorenzo Lentini; dell’allora commissario straordinario, Luisa Latella; del capo di gabinetto del Comune di Napoli, Attilio Auricchio. In quella sede, dove ci è stata è stata formulata la richiesta di elaborazione di uno studio di pre-fattibilità per l’allocazione del villaggio all’interno della Mostra d’Oltremare per 6.000 atleti (poi diventati 7.200), da presentare poi in Cabina di Regia. Il 26 aprile 2018 Mostra d’Oltremare, come richiesto, presenta lo studio alla Cabina di Regia che incarica il commissario straordinario alla predisposizione di una consultazione preliminare sia per i moduli abitativi sia per le navi. Il 10 maggio 2018 la Cabina di Regia, oltre ad analizzare gli esiti della procedura di consultazione preliminare, approfondisce le ipotesi di realizzazione del Villaggio e chiede alla Mostra d’Oltremare di predisporre gli atti per l’esecutività della proposta. A quel punto, a seguito di una nota inviata dal commissario Luisa Latella, abbiamo attivato le procedure di affidamento a tecnici per l’elaborazione dei «Requisiti tecnico-funzionali-normativi inerenti al Villaggio Atleti a servizio dell’Universiade Napoli 2019» rispettoso delle peculiarità e dell’importanza del suo patrimonio.
In seguito, l’orientamento delle istituzioni preposte si è spostato sul Villaggio con le navi da crociera e i Campus universitari. Da allora, nessuna richiesta formale ci è più giunta sull’eventuale allestimento di moduli abitativi e, in ogni caso, come per la precedente richiesta, la Mostra d’Oltremare avrebbe solo preparato gli atti per consentire al commissario di attivare le procedure di gara di sua esclusiva competenza. Tornando alla lettera, ricordo quindi che la scelta di dove allocare il villaggio degli atleti per l’Universiade Napoli 2019 non è nella disponibilità della Mostra d’Oltremare. Pare alquanto “incomprensibile” leggere il commento, da parte dell’amministratore di Progecta, sulla incapacità di ascolto degli organizzatori fieristici. Ricordo che solo Progecta, in questi ultimi anni, ha aumentato il numero di fiere organizzate in Mostra.