Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Un carro di grano Foglianise per Genova
Ogni anno nel mese di agosto, nella città beneventana di Foglianise vengono allestiti i tradizionali carri di grano intrecciato in onore di San Rocco. La popolare sfilata delle macchine da festa è documentata con cadenza regolare almeno dagli inizi del ‘700: i registi contabili del Libro del Cannaruto (1730), mostrano la grande devozione di questo piccolo centro sannita. Nel corso del tempo attraverso un palio, le contrade si sfidavano con macchine barocche portate in processione per omaggiare il santo pellegrino della peste che da Napoli, nel 1656, si era propagata alle campagne del Regno, unendo così la tradizione pagana delle Feriae Augusti alla devozione cristiana. Grazie ad una convenzione con la Reggia di Caserta e al supporto della Regione Campania, dall’1 al 31 luglio, i carri sono visibili in anteprima nelle sale vanvitelliane e ogni anno dal 2007, la sfilata è dedicata ad una regione. In questo 2018, era destinata fatalmente alla Liguria. Prima della tragedia genovese, poteva leggersi sul sito ufficiale della festa: «La Regione Liguria. Una terra sottile tra le montagne e il mare, dove i borghi sulla costa contendono il primato in bellezza con quelli dell’impervio entroterra e dove, tra scogli e alture, l’uomo ha forgiato luoghi incantevoli e senza eguali». Dopo il collasso del Ponte Morandi, i maestri dei carri di grano hanno deciso nottetempo di tessere spighe e fili per rendere omaggio alle vittime e, con grande spirito di solidarietà, hanno idealmente e materialmente ricostruito il ponte unendolo alla sfilata all’ultimo minuto. Foglianise ha così portato in processione il carro del Ponte Morandi, integro e listato a lutto: un modo per onorare la memoria delle vittime da parte della città sannita, e mostrare che l’Italia è tutta ancora unita di fronte alle tragedie nazionali.