Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Al via con le grandi sfide La è in salita
Il Napoli incrocerà subito sette avversari temibili Appaiono insidiosi gli incastri con la Champions
Scontri diretti, trasferte ostiche e avversari da prendere con le molle. Non comincerà sul velluto l’avventura del Napoli di Carlo Ancelotti. Il sorteggio del calendario della serie A 2018-2019 ha regalato agli azzurri un avvio di stagione complicato, concentrando nei primi due mesi di campionato un blocco di partite difficili. Una partenza in salita. Almeno sulla carta. Spetterà al campo confermare quest’impressione, ma sta di fatto che il Napoli incrocerà praticamente subito ben sette squadre che hanno chiuso il torneo scorso tra le prime dieci.
Archiviato l’esordio in trasferta contro la Lazio, i partenopei riceveranno il Milan in casa (25 agosto). Appuntamento particolare anche sotto il profilo delle emozioni. Sarà la partita dei vecchi amori per i grandi ex delle due squadre che si ritroveranno a sfidare il proprio passato. Da una parte il tecnico azzurro Ancelotti, uno che ha fatto la storia in rossonero. Dall’altra i neomilanisti Pepe Reina e Gonzalo Higuain, due pilastri del Napoli degli ultimi anni.
In seguito, i partenopei faranno visita alla Sampdoria (2 settembre). Dopo la prima sosta, le gare con Fiorentina, Torino e Parma faranno da apripista al big-match con la Juventus di Cristiano Ronaldo, in programma a fine settembre in casa dei bianconeri. A ottobre il Sassuolo, un nuovo stop per le nazionali, l’Udinese e infine la Roma al San Paolo. Sarà questo il momento per tracciare un primo bilancio della stagione del Napoli, che a quel punto avrà alle spalle anche tre partite di Champions. Anche qui gli incastri con il calendario europeo non sembrano giocare a favore degli azzurri: la prima giornata (18 o 19 settembre) cade tra le gare con Fiorentina e Torino, la seconda (2 o 3 ottobre) pochi giorni dopo la Juve e la terza (23 o 24 ottobre) prima della sfida con la Roma.
La situazione in ottica europea appare meno insidiosa più avanti: la quarta giornata
Il clou
Il finale del girone di ritorno potrebbe rivelarsi per gli uomini di Ancelotti in discesa