Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Martina: il governatore sulla sicurezza ha ragione Serve un salto di qualità
Il segretario Pd: ma non veniamo da Marte ci siamo e ci mettiamo sempre la faccia
a questo governo ed è stato tradito. Basterebbe il caso Taranto, sono arrivati al punto in cui avevamo lasciato. Quanta propaganda falsa per avere voti. E guardate la Campania quanta differenza c’è tra quello che vi hanno raccontato e il nulla di ora? Noi ci siamo e siamo quelli che avranno sempre una sola faccia per l’impegno sul territorio».
La promessa delle promesse a 5 stelle è il reddito di cittadinanza. «Se vogliono togliere gli ottanta euro a dieci milioni di persone per fare un’operazione propagandistica fanno un danno a questo paese e stanno raccontando fandonie. Devono essere seri con le famiglie. Non le prendano in giro».
Ovviamente per il segretario i democratici non vengono da Marte come per De Luca. «Penso che ciascuno di noi debba fare bene il proprio lavoro al fianco delle persone, ripartiamo concretamente dai bisogni, ciascuno faccia la propria parte. Io faccio la mia, vado davanti ai cancelli di Taranto, vado a Amatrice, a Genova, vengo qui, con altri provo a costruire un impegno concreto del Pd su temi concreti». Ma sulla sicurezza ammette che il Pd deve cambiare marcia, in qualche modo togliendo anche al governatore l’alibi (o il primato) della deriva salviniana.
«E’ giusto - aggiunge - che riflettiamo su un salto di qualità della nostra iniziativa sul tema della sicurezza nei quartieri fantasma. Non si parte da zero, perché noi avevamo fatto delle cose, messo risorse sulle periferie, per le forze dell’ordine. Poi ha ragione De Luca a dire che serve un salto di qualità su questo versante, ci dobbiamo ragionare insieme per esser alternativi a chi sul tema delle paure e dell’insicurezza invece di risolvere specula con la propaganda. Salvini ha passato l’estate sulle nostre spiagge annunciando di tutto di più».
Agli scafatesi dà appuntamento a Roma il 30 settembre alla manifestazione contro le politiche del governo. «Daremo battaglia», annuncia. Consapevole che a dispetto degli slogan per il Pd c’è davvero poco da festeggiare.
«Da soli non bastiamo e quindi aiutatemi a spalancare porte e finestre, a coinvolgere nuove energie. Si deve pensare in modo aperto, questa battaglia va condotta insieme. Il paese ha bisogno di questa alternativa e noi dobbiamo essere pronti».
” Quanta propaganda falsa per avere voti Guardate la Campania e la differenza c’è tra quello che hanno raccontato e il nulla di ora