Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Progetto Itaca, raccolta fondi a Villa Pignatelli
Sabato prossimo il “Progetto Itaca Onlus” organizzerà un party evento a Villa Pignatelli per la raccolta fondi, per il sostegno del suo progetto più importante: il «Club», che ogni giorno accoglie ragazzi con patologie psichiatriche gravi, in una fase gestita della malattia Ci sono circa 30 iscritti, che sono lì solo da due anni e mezzo: hanno dai 20 ai 40 anni e di loro, ben 10, sono stati ormai inseriti in programmi lavorativi tra contratti a tempo determinato e stage professionali. Perché questa struttura possa continuare a vivere, ora bisogna raccogliere nuovi fondi. È un luogo diverso dagli altri: non c’è personale sanitario e si fanno numerosi laboratori: un blog, un giornale, un corso di cucina, un orto ed è in costruzione una serra. Sergio Fermariello, artista napoletano, è stato lì un intero inverno con dedicare ai ragazzi scambiando saperi e creatività. Da questo laboratorio sono nati dei disegni e opere. I ragazzi ospitati dal «Club» sono sostenuti dallo sguardo e dalla tenacia dei loro pari che hanno già compiuto il cammino di ritorno, accompagnati dagli assistenti a dai volontari. Certamente la cura farmacologica è indispensabile, ma da sola forse non basterebbe per portarli fino alla completa e piena esperienza di dignità, identità ed autonomia che sono indispensabili per vivere una vita vera. Quando arrivano al «Club», i ragazzi sono ancora in quel territorio di mezzo tra salute e malattia, senza aver riacquistato la capacità di scelta, e pian piano vengono guidati sul modello della fondazione americana Nami, (che lavora sui protocolli di Harvard) con cui “Itaca” é gemellata, così da ritrovare un’identità, prima personale poi sociale, e dove possibile anche lavorativa.